Page 80 - Galileo. Scienziato e umanista.
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assoluto, mentre l’aria si muoverà verso il basso nel fuoco e
verso l’alto nell’acqua, e l’acqua risulta pesante nell’aria e
leggera sulla terra. Con queste ovvie premesse, è facile finire
nei guai. Prendete per esempio il problema se l’aria pesi
nell’aria (cioè abbia la tendenza a muoversi verso il basso). No,
perché se cosí fosse l’atmosfera sarebbe in perpetuo moto
verticale; oppure sí, perché una camera d’aria gonfia è piú
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pesante di una vuota . Borro scelse la seconda alternativa, e
poté cosí risolvere il rompicapo del perché, in aria, un grosso
ciocco di legno cade piú velocemente di un piccolo pezzo di
piombo, ma in acqua galleggia mentre il piombo affonda. Il
legno cade piú velocemente perché la grande quantità di aria
che contiene ha un qualche peso nell’aria; galleggia perché la
stessa quantità di aria, nell’acqua, è leggera, mentre il piombo,
contenendo una quantità piccola o nulla di aria, è pesante
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ovunque .
Nel moto naturale i corpi sono mossi in modo proporzionale
alla loro gravità (o levità), assoluta o relativa, e sono rallentati
in modo proporzionale alla resistenza del mezzo attraverso al
quale si muovono. Di conseguenza, come insegnava Aristotele,
tutti i corpi avrebbero la medesima velocità – infinita – nel
vuoto. Dato che ciò è, o sembra, assurdo, il vuoto non può
esistere in un mondo peripatetico. Il moto naturale, tuttavia, non
si svolge a velocità costante: gli oggetti pesanti si muovono
tanto piú velocemente quanto piú si avvicinano alla Terra, quelli
leggeri quanto piú salgono verso la Luna. Qual è il motivo di
tale accelerazione? Borro propose varie spiegazioni standard,
scegliendo poi l’«antiperistasi»: una propulsione data dall’aria
che continuamente si precipita a riempire lo spazio lasciato
vuoto dal corpo in movimento, cosí da impedire la formazione
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del vuoto . Prese in considerazione molti problemi piú difficili
di questo: se un’altra Terra, per esempio, potesse attrarre la
nostra, o come funziona il magnetismo. Ma dal momento che,
come lui stesso afferma, si tratta di questioni estremamente