Page 501 - Galileo. Scienziato e umanista.
P. 501
molto caso di queste burasche». Galileo sorrise e fece la cosa
migliore che potesse fare, almeno per la figlia, lasciandole
intendere, senza dubbio con qualche riserva, che il calvario era
44
finito «con sodisfazione sua e dei suoi aversarii» . Maria
Celeste si offrí di liberare il padre mobilitando un certo numero
di donne: le buone signore Niccolini e Barberini, che avrebbero
pregato Dio perché illuminasse il proprio vicario in Terra. Il
metodo non portò alla liberazione di Galileo, ma può forse
avergli procurato un periodo inusualmente lungo di buona
45
salute . Dal punto di vista piú pratico, l’ingenua monaca
consentí a Bocchineri e al professore di matematica a Pisa,
Niccolò Aggiunti, di far sparire tutti i manoscritti dalla casa di
Galileo, cosí che un’eventuale ispezione dell’Inquisizione non
46
trovasse materiale compromettente .
Nonostante l’incarcerazione, Maria Celeste riuscí a tenere
unita la famiglia di Galileo. Lo convinse a contribuire
all’allargamento della casa del fratello Vincenzo a Costa San
Giorgio, tra Firenze e Arcetri, che avrebbe potuto essere per lui
un rifugio in tempo di malattia; aiutò l’ingrato Vincenzo
Landucci quando la peste ne uccise la moglie, lasciandolo in
condizioni patetiche, con due bambini; e invitò Galileo a
dedicarsi ad altre opere di bene, quali aiutare i parenti di sua
47
madre . Forse Galileo dava troppo per scontati i molti servigi
che lei gli faceva; rispondendo a una sua lamentela per essersi
dimenticata di inviare la propria lettera settimanale, Maria
Celeste si sfogò: «Se V. S. potessi penetrar l’animo et il
desiderio mio come penetra i cieli, son sicura che non si
lamenterebbe di me». Galileo amava Maria Celeste quanto era
in grado di amare una persona; e fu sconvolto quando, tre mesi
dopo aver fatto ritorno ad Arcetri, la sua anima riuscí finalmente
48
a fuggire dalla prigione cui lui l’aveva consegnata .
La morte di Maria Celeste coincise con l’inasprimento delle
condizioni di detenzione di Galileo. Cosí le descrisse a Diodati: