Page 390 - Galileo. Scienziato e umanista.
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Capitolo settimo

                                                     Vanagloria




















                    Papa  Gregorio  XV  morí  il  giorno  8  luglio  1623.  Undici

                giorni  piú  tardi,  dopo  aver  ascoltato  Ciampoli  pronunciare

                l’orazione tradizionalmente tenuta per prepararli al compito che
                li aspettava, 54 cardinali si assunsero l’onere di determinare chi,

                fra di essi, Dio voleva che diventasse la loro guida. Il conclave,
                protrattosi per 18 giorni in un caldo soffocante, fu una prova per

                selezionare il piú adatto. Otto cardinali non sopravvissero. Alla
                fine la fazione spagnola cedette e l’umanista francofilo Maffeo

                Barberini  venne  nominato  papa  col  nome  di  Urbano  VIII.
                Ciampoli non sapeva di avere tanta influenza: «La mia orazione

                ha  avuto  […]  un  risultato  migliore  di  quanto  avessi  potuto
                            1
                sperare» .



                    1. Il papa.



                    Ogni buon astrologo che avesse conosciuto il tema natale di
                Barberini sarebbe stato in grado di calcolare il suo successo. Il

                Sole,  signore  della  natività,  si  trovava  poco  oltre  il  medium
                coeli, e guardava in aspetto trigono il sorgere del segno solare

                del  Leone,  e  formava  buoni  aspetti  con  Giove  e  la  Luna.
                Quando il conclave ebbe inizio, il Sole di Barberini indugiava
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