Page 361 - Galileo. Scienziato e umanista.
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(1619), p. 438.













































                    3.1. Triste cometa.

                    La  grande  cometa  del  1618  aveva  dato  a  Grienberger  e  ai

                suoi  colleghi  l’occasione  per  coinvolgere  l’intero  Collegio
                Romano nei problemi posti dalla nuova astronomia. Durante le

                vacanze  di  Natale  del  1618-19  organizzarono  quattro  lezioni
                sulla cometa, una tenuta da un teologo, una da un matematico,

                una  da  un  filosofo  e  una  da  un  oratore.  Il  filosofo  cercò  di
                ricondurre  i  fenomeni  ai  principî  aristotelici,  mostrando  una

                certa flessibilità nei loro riguardi – cosa che, a essere sinceri,
                fece anche Aristotele, poiché il meglio che poté dire a proposito

                della  propria  spiegazione  delle  comete  era  che  non  era
                impossibile     132 . Il matematico, Orazio Grassi, ricavò il percorso

                della cometa dalle misurazioni della sua parallasse, e non si fece
                scrupolo di collocarla al di là della Luna. Allievo di Maelcote e

                di  Grienberger,  Grassi  era  molto  diverso,  nella  vita  reale,  dal
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