Page 538 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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grandi  improbabilità,  vorrei  io  meglio  intendere  come  procedano  nel
          sistema Copernicano.

                                               SALV. Voi, Sig. Sagredo, le vedrete proceder
            Grandissimo argomento
                                               talmente, che questa sola coniettura dovrebbe
            a favor del Copernico
                                               esser  bastante,  a  chi  non  fusse  più  che
            è il rimuover le
                                               protervo  o  indisciplinabile,  a  farlo  prestar
            stazioni ed i
                                               l’assenso a tutto il rimanente di tal dottrina.
            regressi da i
                                               Vi  dico  dunque  che,  nulla  mutato  nel
            moti de’ pianeti.
                                               movimento di Saturno di 30 anni, in quel di
          Giove di 12, in quel di Marte di 2, in quel di Venere di 9 mesi, e in quel
          di Mercurio di 80 giorni incirca, il solo movimento annuo della Terra tra

          Marte  e  Venere  cagiona  le  apparenti  inegualità  ne’  moti  di  tutte  le  5
          stelle  nominate:  e  per  facile  e  piena  intelligenza  del  tutto  ne  voglio

          descriver la sua figura. Per tanto supponete nel centro 0 esser collocato il
                                          Sole,  intorno  al  quale  noteremo  l’orbe  descritto
            Il solo moto annuo
                                          dalla  Terra  co  ’l  movimento  annuo  BGM,  ed  il
            della Terra cagiona
            le grandi inegualità          cerchio descritto, v. g., da Giove intorno al Sole
                                          in 12 anni sia questo bgm,  e  nella  sfera  stellata
            di moto ne’ cinque
                                          intendiamo  il  zodiaco  yus;  in  oltre  nell’orbe
            pianeti.
                                          annuo della Terra prenderemo alcuni archi eguali

          BC,  CD,  DE,  EF,  FG,  GH,  HI,  IK,  KL,  LM,  e  nel  cerchio  di  Giove
          noteremo altri archi passati ne’ medesimi tempi ne’ quali la Terra passa i

          suoi,  che  sieno  bc,  cd,  de,  ef,  fg,  gh,  hi,  ik,  kl,  lm,  che  saranno  a
          proporzione ciascheduno minor di quelli notati nell’orbe della Terra, sì
          come  il  movimento  di  Giove  sotto  il  zodiaco  è  più  tardo  dell’annuo.

                                          Supponendo  ora,  che  quando  la  Terra  è  in  B,
            Dimostrazione delle
            inegualità de i 3             Giove  sia  in  b,  ci  apparirà  a  noi  nel  zodiaco
                                          essere  in  p,  tirando  la  linea  retta  Bbp: intendasi
            pianeti superiori,
            dependenti dal moto           ora la Terra mossa da B in C, e Giove da b in c
                                          nell’istesso tempo; ci apparirà Giove esser venuto
            annuo della Terra.
                                          nel  zodiaco  in  q,  e  mosso  direttamente  secondo

          l’ordine de’ segni p, q: passando poi la terra in D, e Giove in d, si vedrà
          nel zodiaco in r; e da E, Giove arrivato in e apparirà nel zodiaco in s,
          mosso  pur  sempre  direttamente.  Ma  cominciando  poi  la  Terra  a

          interporsi più dirittamente tra Giove e ’l Sole, venuta che ella sia in F, e
          Giove  in  f,  ci  apparirà  in  t  già  aver  cominciato  a  ritornare

          apparentemente in dietro sotto il zodiaco; ed in quel tempo che la Terra
                                                 averà  passato  l’arco  EF,  Giove  si  sarà



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