Page 330 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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più lungo che quello onde la caduta della palla in terra vien poco
verso levante. lontana dal pezzo. All’incontro nel tiro
occidentale, avanti che la palla percuota in
terra, il pezzo si è ritirato assai verso levante, onde lo spazio tra la palla e
’l pezzo, cioè il tiro, apparirà più lungo dell’altro quanto sarà stato il
corso dell’artiglieria, cioè della Terra, ne’ tempi che amendue le palle
sono state per aria.
SALV. Io vorrei che noi trovassimo qualche modo di far una esperienza
corrispondente al moto di questi proietti, come quella della nave al moto
de i cadenti da alto a basso, e vo pensando la maniera.
SAGR. Credo che prova assai accomodata
Esperienza di una
sarebbe il pigliare una carrozzetta scoperta,
carrozza corrente,
per vedere la differenza ed accomodare in essa un balestrone da
bolzoni a meza elevazione, acciò il tiro
de’ tiri.
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riuscisse il massimo di tutti, e mentre i
cavalli corressero, tirare una volta verso la parte dove si corre, e poi
un’altra verso la contraria, facendo benissimo notare dove si trova la
carrozza in quel momento di tempo che ’l bolzone si ficca in terra, sì
nell’uno come nell’altro tiro; ché così potrà vedersi per appunto quanto
l’uno riesce maggior dell’altro.
SIMP. Parmi che tale esperienza sia molto accomodata; e non ho dubbio
che ’l tiro, cioè che lo spazio tra la freccia e dove si trova la carrozza nel
momento che la freccia si ficca in terra, sarà minore assai quando si tira
verso il corso della carrozza, che quando si tira per l’opposito. Sia, per
esempio, il tiro in sé stesso trecento braccia, e ’l corso della carrozza, nel
tempo che il bolzone sta per aria, sia braccia cento: adunque, tirandosi
verso il corso, delle trecento braccia del tiro la carrozzetta ne passa
cento, onde nella percossa del bolzone in terra lo spazio tra esso e la
carrozza sarà braccia dugento solamente; ma all’incontro nell’altro tiro,
correndo la carrozza al contrario del bolzone, quando il bolzone arà
passate le sue trecento braccia e la carrozza le sua cento altre in
contrario, la distanza traposta si troverà esser di braccia quattrocento.
SALV. Sarebbec’egli modo alcuno per far che questi tiri riuscissero
eguali?
SIMP. Io non saprei altro modo che col far star ferma la carrozza.
SALV. Questo si sa: ma io domando, facendo correr la carrozza tutto
corso.
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