Page 176 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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SAGR. Ecco ch’io ve le trovo tra di loro. Il primo
            Gravità e leggerezza,
                                            fonte  dal  quale  voi  cavate  le  contrarietà  de  gli
            rarità e densità,
            son qualità contrarie.          elementi, è la contrarietà de’ moti loro in su e in
                                            giù;  adunque  è  forza  che  contrari  sieno

          parimente tra di loro quei principii da i quali dependono tali movimenti;
          e perché quello è mobile in su per la leggerezza, e questo in giù per la

          gravità, è necessario che leggerezza e gravità sieno tra di loro contrarie;
          né meno si deve credere che sien contrari quegli altri principii che son

          cagioni che questo sia grave, e leggiero quello. Ma, per voi medesimi, la
          leggerezza  e  la  gravità  vengono  in  conseguenza  della  rarità  e  densità;
          adunque contrarie saranno la densità e la rarità: le quali condizioni tanto

                                         ampliamente si ritrovano ne i corpi celesti, che voi
            Stelle superano in
            densità la sustanza          stimate le stelle non esser altro che parti più dense
                                         del  lor  cielo;  e  quando  ciò  sia,  bisogna  che  la
            del resto del cielo
                                         densità  delle  stelle  superi  quasi  d’infinito
            infinitamente.
                                         intervallo  quella  del  resto  del  cielo;  il  che  è

          manifesto  dall’essere  il  cielo  sommamente  trasparente,  e  le  stelle
          sommamente opache, e dal non si trovare lassù altre qualità che ’l più e

          ’l meno denso o raro, che della maggiore e minor trasparenza possano
          esser  principii.  Essendo  dunque  tali  contrarietà  tra  i  corpi  celesti,  è

          necessario  che  essi  ancora  sien  generabili  e  corruttibili,  in  quel
          medesimo  modo  che  son  tali  i  corpi  elementari,  o  vero  che  non  la

          contrarietà sia causa della corruttibilità, etc.
                                            SIMP. Non è necessario né l’un né l’altro: perché
            Rarità e densità ne’

            corpi celesti diverse           la  densità  e  rarità  ne  i  corpi  celesti  non  son
                                            contrarie  tra  loro,  come  ne  i  corpi  elementari;
            da quelle de gli
                                            imperocché non dependono dalle prime qualità,
            elementi. Cremonino.
                                            caldo  e  freddo,  che  sono  contrarie,  ma  dalla
          molta o poca materia in proporzione alla quantità; ora il molto e ’l poco

          dicono solamente una opposizione relativa, che è la minor che sia, e non
          ha che fare con la generazione e corruzione.

          SAGR. Talché a voler che il denso e ’l raro, che
                                                                             Aristotile si mostra
          tra gli elementi deve esser cagione di gravità e                   diminuito
          leggerezza, le quali possan esser cause di moti
                                                                             nell’assegnare le cause
          contrari  sursum  et  deorsum,  da  i  quali                       dell’esser gli
          dependano  poi  le  contrarietà  per  la

                                                     44                      elementi generabili e
          generazione e corruzione, […], non basta che                       corruttibili.




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