Page 174 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
P. 174

Ma  quando  si  abbiano  a  negare  i  principii  nelle  scienze  e  mettere  in
          dubbio le cose manifestissime, chi non sa che si potrà provare quel che

          altri vuole e sostener qualsivoglia paradosso? E se voi non vedete tutto il
          giorno  generarsi  e  corrompersi  erbe,  piante,  animali,  che  altra  cosa

          vedete  voi?  come  non  vedete  perpetuamente  giostrarsi  in  contro  le
          contrarietà, e la terra mutarsi in acqua, l’acqua convertirsi in aria, l’aria

          in fuoco, e di nuovo l’aria condensarsi in nuvole, in piogge, grandini e
          tempeste?

          SAGR. Anzi veggiamo pur tutte queste cose, e però vogliamo concedervi
          il  discorso  d’Aristotile,  quanto  a  questa  parte  della  generazione  e
          corruzione  fatta  da  i  contrari;  ma  se  io  vi  concluderò,  in  virtù  delle

          medesime proposizioni concedute ad Aristotile, che i corpi celesti sieno
          essi ancora, non meno che gli elementari, generabili e corruttibili, che

          cosa direte voi?
          SIMP. Dirò che voi abbiate fatto quello che è impossibile a farsi.
          SAGR.  Ditemi  un  poco,  Sig.  Simplicio:  non  sono  queste  affezioni

          contrarie tra di loro?
          SIMP. Quali?

          SAGR.  Eccovele:  alterabile,  inalterabile,  passibile,  impassibile,
          generabile, ingenerabile, corruttibile, incorruttibile?

          SIMP. Sono contrarissime.
          SAGR.  Come  questo  sia,  e  sia  vero  ancora  che  i  corpi  celesti  sieno

          ingenerabili  e  incorruttibili,  io  vi  provo  che  di  necessità  bisogna  che
          corpi celesti sien generabili e corruttibili.
          SIMP. Questo non potrà esser altro che un soffisma.

                                               SAGR. Sentite l’argomento, e poi nominatelo e
            Corpi celesti generabili
            e corruttibili,                    solvetelo.  I  corpi  celesti,  perché  sono
                                               ingenerabili ed incorruttibili, hanno in natura
            perché sono
            ingenerabili e                     de  i  contrari,  che  sono  i  corpi  generabili  e
                                               corruttibili;  ma  dove  è  contrarietà,  quivi  è
            incorruttibili.
                                               generazione  e  corruzione;  adunque  i  corpi

          celesti son generabili e corruttibili.
                                          SIMP.  Non  vi  diss’io  che  non  poteva  esser  altro
            Argumento cornuto,
                                          ch’un soffisma? Questo è un di quelli argomenti
            detto altrimenti
            sorite.                       cornuti, che si chiamano soriti: come quello del
                                          Candiotto, che diceva che tutti i Candiotti erano

          bugiardi  però,  essendo  egli  Candiotto,  veniva  a  dir  la  bugia,  mentre
          diceva che i Candiotti erano bugiardi; bisogna adunque che i Candiotti



                                                          174
   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179