Page 171 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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corruzzione  e  generazione  non  è  se  non  ne  i                corruzione è solamente
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          contrari;      ma  de  i  contrari  i  movimenti  son

          contrari; se dunque al corpo celeste non si può                    per Aristotile.
          assegnar  contrario,  imperocché  al  moto
          circolare niun altro movimento è contrario, adunque benissimo ha fatto

          la natura a fare esente da i contrari quello che doveva essere ingenerabile
          ed  incorruttibile.  Stabilito  questo  primo  fondamento,  speditamente  si

          cava  in  conseguenza  ch’ei  sia  inaugumentabile,                       Al moto circolare
          inalterabile,  impassibile,  e  finalmente  eterno  ed
                                                                                    niun altro moto è
          abitazione  proporzionata  a  gli  Dei  immortali,

          conforme  alla  opinione  ancora  di  tutti  gli  uomini                  contrario.
          che de gli Dei hanno concetto. Conferma poi l’istesso ancor per il senso;

          avvenga che in tutto il tempo passato, secondo le tradizioni e memorie,
          nissuna cosa si vede essersi trasmutata, né secondo                      Cielo abitazion per

                                         tutto  l’ultimo  cielo  né
            Immutabilità del                                                       gli Dei immortali.
            cielo compresa per           secondo  alcuna  sua  propria
                                         parte.  Che  poi  al  moto  circolare  niuno  altro  sia
            il senso.
                                         contrario, lo prova Aristotile in molte maniere; ma
          senza replicarle tutte,  assai apertamente  resta dimostrato,  mentre che  i

          moti  semplici  non  sono  altri  che  tre,  al  mezo,  dal  mezo  e  intorno  al
                                      mezo, de i quali i dua retti sursum et deorsum sono
            Prova che il moto

            circolare non ha          manifestamente  contrari,  e  perché  un  solo  ha  un
                                      solo  per  contrario,  adunque  non  resta  altro
            contrario.
                                      movimento  che  possa  esser  contrario  al  circolare.
          Eccovi  il  discorso  di  Aristotile  argutissimo  e  concludentissimo,  per  il

          quale si prova l’incorruttibilità del cielo.
          SALV. Questo non  è niente  di più  che il  puro
                                                                              Più facile è accorgersi
          progresso  d’Aristotile,  già  da  me  accennato,                   se la Terra si

          nel  quale,  tuttavolta  che  io  vi  neghi  che  il
                                                                              muova, che se la
          moto,  che  voi  attribuite  a  i  corpi  celesti,  non             corruzione si faccia

          convenga  ancora  alla  Terra,  la  sua  illazione
                                                                              da i contrari.
          resta  nulla.  Dicovi  per  tanto  che  quel  moto
          circolare, che voi assegnate a i corpi celesti, conviene ancora alla Terra:

          dal che, posto che il resto del vostro discorso sia concludente, seguirà
          una di queste tre cose, come poco fa si è detto ed or vi replico, cioè, o

          che la Terra sia essa ancora ingenerabile e incorruttibile, come i corpi
          celesti,  o  che  i  corpi  celesti  sieno,  come  gli  elementari,  generabili,





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