Page 139 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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GIORNATA PRIMA





                                           INTERLOCUTORI




                         SALVIATI, SAGREDO E SIMPLICIO





          SALV. Fu la conclusione e l’appuntamento di ieri, che noi dovessimo in

          questo giorno discorrere, quanto più distintamente e particolarmente per
          noi si potesse, intorno alle ragioni naturali e loro efficacia, che per l’una

          parte e per l’altra sin qui sono state prodotte da i fautori della posizione
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          Aristotelica e  Tolemaica e  da  i  seguaci  del  sistema  Copernicano.  E
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          perché,  collocando  il  Copernico la  Terra  tra  i  corpi  mobili  del  cielo,
                                       viene  a  farla  essa  ancora  un  globo  simile  a  un
            Copernico reputa

            la Terra esser un          pianeta,  sarà  bene  che  il  principio  delle  nostre
                                       considerazioni  sia  l’andare  esaminando  quale  e
            globo simile ad un
                                       quanta  sia  la  forza  e  l’energia  de  i  progressi
            pianeta.
                                       peripatetici nel dimostrare come tale assunto sia del
          tutto impossibile; attesoché sia necessario introdurre in natura sustanze
          diverse tra di loro, cioè la celeste e la elementare, quella impassibile ed

                                                  immortale,  questa  alterabile  e  caduca.  Il
            Sustanze celesti
                                                  quale  argomento  tratta  egli  ne  i  libri  del
            inalterabili, ed elementari
            alterabili,                           Cielo,  insinuandolo  prima  con  discorsi
                                                  dependenti  da  alcuni  assunti  generali,  e
            necessarie in natura,
                                                  confermandolo  poi  con  esperienze  e  con
            di mente d’Aristotile.                                                     4
                                                  dimostrazioni  particolari.              Io,  seguendo
          l’istesso  ordine,  proporrò,  e  poi  liberamente  dirò  il  mio  parere;

          esponendomi  alla  censura  di  voi,  ed  in  particolare  del  Sig.  Simplicio,
          tanto strenuo campione e mantenitore della dottrina Aristotelica.

          È il primo passo del progresso peripatetico quello dove Aristotile prova
          la  integrità  e  perfezione  del  mondo  coll’additarci  com’ei  non  è  una
          semplice  linea  né  una  superficie  pura,  ma  un  corpo  adornato  di

                                              lunghezza,  di  larghezza  e  di  profondità;  e
            Aristotile fa il mondo
                                              perché  le  dimensioni  non  son  più  che  queste




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