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forma e che a ogni cessione di energia corrisponde una diminuzione della sua massa.

          • Relatività generale. La relatività ristretta, corne la meccanica classica, assegna ai
          sistemi in moto rettilineo uniforme una situazione privilegiata, poiché solo rispetto
          ad  essi  le  leggi  fisiche  sono  invarianti.  L’arduo  compito  che  Einstein  affrontò
          nell’elaborazione della relatività generale è quello di far sì che le leggi della fisica
          conservino la loro forma rispetto a qualsiasi osservatore.  Si immagini il seguente
          esperimento: in uno spazio privo di gravitazione un osservatore sia all’interno di un

          ascensore che si muova di moto uniformemente accelerato, e non veda nulla di quel
          che accade all’esterno: egli supporrà che il fenomeno della caduta libera di un corpo
          sul  pavimento  dell’ascensore  sia  dovuto  a  un  campo,  mentre  un  osservatore  al  di
          fuori  attribuirà  lo  stesso  fenomeno  al  moto  uniformemente  accelerato.  Questo
          esempio  spiega  come  si  possa  passare  da  un  sistema  galileiano  a  un  sistema
          accelerato  tenendo  conto  di  un  campo  gravitazionale.  Vale  allora  il  seguente
          principio  di  equivalenza:  in  un  campo  gravitazionale  (di  piccola  estensione

          spaziale)  tutto  accade  come  in  uno  spazio  libero  da  gravitazione,  purché  vi  si
          introduca,  al  posto  di  un  sistema  inerziale,  un  sistema  di  riferimento  accelerato
          rispetto  al  sistema  inerziale.  Ora,  se  la  gravitazione  è,  per  un  certo  sistema  di
          riferimento, modificata o annullata da una variazione cinematica del sistema, vi è
          certo  un  legame  profondo  tra  gravitazione  e  cinematica:  e  poiché  d’altra  parte  la
          cinematica è una geometria alla quale si è aggiunto, come quarta variabile, il tempo,

          Einstein  interpretò  gli  effetti  della  gravitazione  come  una  modificazione  della
          struttura geometrica dello spazio-tempo.  Dagli sviluppi matematici di ciò che si è
          detto,  sviluppi  che  si  giovano  del  calcolo  differenziale  assoluto  di  G.  Ricci-
          Curbastro e  T.  Levi-Civita, si deduce che la geometria del nostro universo non è
          euclidea  e  che  la  sua  natura  geometrica  è  determinata  dalla  distribuzione  delle
          masse.  In  altri  termini,  in  prossimità  dei  corpi  materiali  lo  spazio  si  incurva
          trasformandosi in uno spazio di Riemann: in questo spazio le linee geodetiche, cioè

          le linee più brevi che congiungono due punti, non sono più rette (come avviene nello
          spazio euclideo), ma curve, e la loro forma è determinata dall’intensità del campo
          gravitazionale.
          Per  verificare  la  validità  della  teoria,  furono  proposti  molti  esperimenti:  uno  di
          questi  consiste  nella  deviazione  di  un  raggio  luminoso  nel  campo  gravitazionale:

          infatti, poiché l’energia ha massa, si deduce che la gravitazione agisce sull’energia,
          perciò un raggio di luce che attraversi un campo gravitazionale deve essere deviato.
          Le esperienze eseguite in occasione delle eclissi totali di Sole del 1919 e del 1922
          confermarono, anche quantitativamente, la previsione della relatività generale.
          Le  equazioni  della  relatività  generale  prevedono  inoltre  che  in  presenza  di  una
          sufficiente quantità di materia l’universo debba chiudersi su se stesso in modo da
          occupare  un  volume  finito;  questo  fatto  ha  importantissime  implicazioni
          cosmologiche legate all’origine e all’evoluzione dell’universo.

          Va  però  detto  che,  mentre  la  teoria  della  relatività  ristretta  ha  ricevuto  finora  un
          numero  enorme  di  conferme  sperimentali,  soprattutto  nel  campo  della  fisica  delle
          particelle  elementari,  la  relatività  generale  non  ha  ancora  avuto  una  verifica
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