Page 137 - Dizionario di Filosofia
P. 137
1948-1957; in italiano: Antologia delle opere di G. Berkeley, a cura di G.
Santinello, Torino 1954; Antologia degli scritti filosofici, a cura di T. E. Jessop,
Firenze 1967; su B.: G. J. Warnock, Berkeley, Londra 1953; A. L. Leroy, George
Berkeley, Parigi 1959; G. J. Stack, Berkeley’s analysis of perception, L’Aia 1970; I.
C. Tipton, Berkeley: the philosophy of immaterialism, Londra 1974; H. M. Bracken,
Berkeley, Londra 1975.
BERNARDO di Chartres, pensatore francese († tra il 1124 e il 1130). Diresse e
insegnò con successo nella « scuola di Chartres », in quel tempo roccaforte del
platonismo antinominalista. I contemporanei lo chiamarono « il più perfetto tra i
platonici » in quanto fece ogni sforzo per attribuire validità ontologica universale
non solo alle essenze specifiche ma anche agli « accidenti ». Secondo lui, l’essere è
costituito solo da queste realtà ideali, mentre il mondo sensibile non è altro che
un’ombra fugace. Questo platonismo, rivolto a interpretare sia l’etica che la natura,
caratterizzò poi tutta la scuola di Chartres.
Bibliogr.: V. CHARTRES (scuola di).
BERNARDO Silvestre o di Tours, filosofo francese del XII sec., spesso confuso con
Bernardo di Chartres. Considerato uno dei principali platonici della sua epoca, è
autore di De mundi universitate sive Megacosmus et Microcosmus.
BERNSTEIN (Eduard), scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1850-1932). Dal
1880 direttore del Sozialdemokrat a Zurigo, emigrò a Londra nel 1888. Dopo essere
stato uno dei maggiori sostenitori dell’ortodossia marxista, ne fece in seguito una
critica incisiva in: Sul socialismo teorico e sul socialismo pratico (1899). Egli
respingeva la teoria del crollo naturale della società capitalista e dell’ineluttabile
concentrazione dei capitali. Divenuto il teorico dei socialisti riformisti ed
evoluzionisti, ebbe violente polemiche con i socialisti intransigenti, soprattutto con
K. Kautsky e poi con A. Bebel. Deputato al Reichstag dal 1902 al 1906 e dal 1912
al 1918, fu segretario di Stato al tesoro dopo la rivoluzione del 1918. Nuovamente
deputato dal 1920 al 1928. Scrisse: Socialismo e democrazia nella grande
rivoluzione inglese (1895), Per la storia e la teoria del socialismo (1901 - 1904),
Ferdinand Lassalle (1904).
Biblioteca filosofica, denominazione di taluni centri di cultura filosofica. In Italia ha
avuto particolare importanza la Biblioteca filosofica di Palermo, fondata nel 1910 e
diretta fino al 1916 da Giovanni Gentile, il quale, attraverso il suo Annuario, fece
conoscere il suo idealismo assoluto. Incorporata nella già Reale accademia di
scienze lettere e arti di Palermo, continua ancora oggi la sua attività con
pubblicazioni e conferenze.
BIELINSKI, filosofo e critico russo. V. BELINSKIJ (Vissarion Grigor’evič).
BINARIO. Si dice della relazione logica tra due termini.
BIOLOGISMO. Dottrina che tende a interpretare in termini biologici, per analogia con
i fenomeni organici, fatti psichici, sociali o storici. (Si dice anche BIOMORFISMO.)
BIÓNE di Boristene, in gr. Bíōn. filosofo greco (Olbia sul Boristene, III sec. a.C.).
Schiavo affrancato dal padrone che gli lasciò la sua fortuna, fu accolto alla corte di