Page 359 - I templari e il filo segreto di Hiram
P. 359
pagina n.358 420451_LAVORATO.pdf
in loro soccorso, nonostante i precedenti contrasti con il re di
Cipro.
Tutti si posero agli ordini di Guillaume de Beaujeu, poiché
era ritenuto un abile e sagace comandante. Al decimo giorno di
duri combattimenti il “sovrano maestro” dei Templari condusse
trecento cavalieri fuori dalle mura, in un proditorio attacco
notturno, allo scopo di distruggere le torri d’assedio dei
Mammalucchi, e fu un’impresa memorabile.
Il giorno successivo arrivarono altre navi da Cipro, con i
rinforzi inviati dal re Enrico II: temeva che la caduta di Acri
preludesse all’invasione della sua isola.
Ma era soltanto questione di tempo!
All’inizio di maggio gli assedianti riuscirono ad aprire una
breccia tra le mura che i Templari, a costo di molti sacrifici,
richiusero.
Tanto eroismo fu inutile!
Il 18 maggio 1291 il sultano l’Egitto guidò personalmente
l’assalto finale alla città stremata.
Il fulcro della battaglia si concentrò al bastione di Saint-
Antoine, dove Guillaume de Beaujou cadde combattendo con
tutti i cavalieri che lo circondavano.
XXI
Thibaud de Gaudin, cavaliere provenzale, sovrano maestro
dall’agosto 1291 al 16 aprile 1292
Essendo Gran Commendatore del Tempio tra le mura di Acri
in fiamme, Thibaud de Gaudin subentrò immediatamente alla
358