Page 146 - I templari e il filo segreto di Hiram
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                         PERSONAGGI DI UNA STAGIONE
                              CHE SEGNÒ IL MONDO

                             PRIMO PERSONAGGIO:
                                         UN RE
                          SIMILE A UN IMPERATORE



                     Fallita la grande impresa delle Crociate, senza più un fronte
                militare  da  sostenere,  i  Cavalieri  dai  bianchi  mantelli
                cominciarono a fare paura.
                     Erano  parzialmente  impegnati  nella  liberazione  della
                penisola  iberica,  con  un  ruolo  di  secondo  piano,  mentre
                occupavano posizioni di forza nel cuore dell’Europa.
                     Parigi era diventata la loro capitale.
                     Il  potere  economico,  militare,  finanziario  e  agrario  dei
                cavalieri dai candidi mantelli s’irradiava su tutta la Francia e si
                spingeva fino ai più lontani orizzonti europei.
                     Fu allora  che  il  re  di  Francia,  Filippo  IV  detto  “il  Bello”,
                indebitato fino al collo con i Templari, decise di disarcionarli, per
                sempre!
                     Pare  che  sia  stato  proprio  un  ulteriore  prestito,  preteso
                spudoratamente,  a  indurre  il  gran  maestro  a  lasciare  l’isola  di
                Cipro  dove  i  Templari  si  stava  riorganizzando  per  tentare  la
                riconquista di Acri. Appena informato dal tesoriere del Tempio,
                di Parigi Jacques de Molay lasciò Cipro e si precipitò a Parigi. Di
                certo non ci furono convenevoli con il re - ladrone, palesemente
                incapace a onorare il recente debito forzatamente contratto.
                     Sembra  che  Filippo  IV  “il  Bello”  fosse  maestro  nel
                procedere  contro  minoranze  indesiderate,  come  gli  ebrei  e  i
                lebbrosi, con accuse infamanti come l’avvelenamento dei pozzi o
                la diffusione di contagi.
                     Tre furono le persecuzioni, autentici colpi di maglio, attuate
                dai re di Francia in quegli anni:
                     i  primi  a  patire  terribili  conseguenze  furono  gli  Ebrei,  nel
                1306,  perseguitati,  spogliati  e  imprigionati  senza  pietà  da  un
                giorno all’altro;
                     i Templari il 13 ottobre 1307;



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