Page 38 - Manuale per salvare i semi dell'orto e la biodiversità

4 QUALI SEMI RIPRODURRE

la pratica Potete trovare eccessiva la lontananza momento della fioritura, e possono essere
tolti una volta che il frutto si è formato.
suggerita: è stata calcolata basandosi sulle
distanze percorse dagli insetti quando le
condizioni di volo sono ottimali. Per esem-
il polline sia veicolato dagli insetti, ingab-
pio, le api si recano a cercare cibo entro un Ingabbiatele: per escludere totalmente che
raggio di 4 km dall’alveare. biate le specie che fioriscono per lungo
Considerate le distanze indicate come li- tempo, come peperoncini e melanzane.
nee-guida solo per spazi aperti. Qualsiasi Ricavate economiche gabbie da vecchie
ostacolo alle traiettorie degli insetti o al zanzariere per porte o finestre. Potete anche
polline veicolato dal vento, come siepi, usare corte bacchette d’acciaio conficcate
edifici, barriere qualsiasi, dislivelli del nel suolo, da foggiare a cupola e coprire
terreno, possono ridurre di molto la possi- con tessuto-non-tessuto o retino di nylon.
bilità di incrocio. Anche l’assenza di insetti Con un tunnel ad arco, ottenuto nel me-
diminuisce la probabilità di impollinazione desimo modo, potete ingabbiare una fila
incrociata. di piante.
Suggeriamo al coltivatore hobbista o al- L’idea è quella di escludere tutti gli insetti,
l’agricoltore di fare esperimenti per sco- e impollinare a mano le piante. Su scala
prire la distanza minima per preservare la commerciale, i produttori di semi intro-
purezza del seme nel proprio orto o nei pro- ducono api e altri insetti impollinatori nei
pri campi. Fate esperimenti però solo con tunnel.
varietà che non sono rare, e di cui disponete
di una buona quantità di seme! Ingabbiatele a giorni alternati: usa-
te questa tecnica se trattate due varietà
Isolarle coltivando in tempi diversi: è che fioriscono contemporaneamente ed
l’ideale per piante i cui individui fioriscono entrambe richiedono interventi degli in-
nello stesso momento e per breve tempo, setti per l’impollinazione. È effettuata
per esempio mais e girasoli. Potreste non con gabbiette facilmente trasportabili per
avere un orto o un terreno ampio a suffi- escludere insetti.
cienza per isolare il mais: occorrono 500 Ingabbiate la prima varietà mentre gli
metri! Potete però coltivarne una varietà insetti si occupano della seconda. Quin-
precoce, una a mezza stagione e una tardi- di, scambiate di posto le gabbiette per
va. Ciascuna emetterà il polline in momenti permettere agli insetti di occuparsi della
diversi. prima varietà. Una volta che entrambe le
Preoccupatevi di avere una stagione di cre- varietà siano state impollinate separata-
scita lunga a sufficienza, potrete preservare mente, dovrebbero essere entrambe ingab-
tutti e tre i tipi di mais. biate finché la fioritura termina.
Per esempio, se avete un cavolo cappuccio
Incappucciatele: quando necessitate di una e un cavolfiore che fioriscono allo stesso
piccola quantità di semi, ma assolutamente tempo, potreste far sì che le api si occupino
puri, l’ideale è ricoprire i fiori di tali frutti, di uno alla volta – state attenti che nessun
come pomodori o peperoni, con sacchetti vicino abbia Brassica oleracea (compresi
di carta o collants. Usate tale tecnica solo broccoli, cavolini di Bruxelles e cavoli rapa)
per prodotti auto impollinanti! che fioriscono in quel momento.
Non sono adatti i sacchetti di plastica, i Lasciate che le api si occupino prima del ca-
quanto impediscono gli scambi d’aria. Gli volo cappuccio e poi del cavolfiore a giorni
involucri faranno da barriera agli insetti e alterni, ingabbiate entrambi finché la fiori-
a ogni sorta di polline che sia nell’aria al tura è terminata.

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