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Preistoria ed età antica
seppero che tra le condizioni di pace vi era la distruzione della
città, vi si asserragliarono e resistettero valorosamente fino al
Cartagine è rasa al 146, quando Scipione Emiliano espugnò la città e la rase al suo-
suolo e trasformata lo, trasformando il suo territorio nella provincia d’Africa. Nel
in provincia d’Africa 133 a.C., dopo una lunga guerriglia, Scipione Emiliano sedò in
Spagna la rivolta di Numanzia, iniziando la romanizzazione del
La romanizzazione territorio iberico. Nel frattempo Roma sottomise anche la Gal-
della Spagna lia meridionale, dalle Alpi ai Pirenei, facendone una provincia,
e la conquista la Gallia Narbonensis. Con queste vittorie Roma aveva così
della Gallia messo in evidenza la sua potenza e la sua solidità.
SCHEMA RIASSUNTIVO
LAPRIMA GUERRA PUNICA Nel 264 a.C. i Mamertini di Messina chiedono l’intervento dei Romani per difen-
264-241 A.C. dersi dai Cartaginesi. Inizia la prima guerra contro Cartagine.
Nel 260 a.C. la flotta romana distrugge quella cartaginese a Milazzo.
Nel 256 a.C. fallisce la spedizione di Attilio Regolo in Africa.
Nel 241 a.C. Roma ottiene la vittoria decisiva alle Egadi. La Sicilia diventa la pri-
ma provincia romana. Nel 238, a pace conclusa, i Romani sottraggono ai Carta-
ginesi anche la Sardegna e la Corsica.
DALLA SOTTOMISSIONE Tra il 230 e il 228 a.C. Roma sottomette l’Illiria. Nel 225 a.C. i Romani respingo-
DELL’ILLIRIA ALLA no un’incursione dei Galli, li sconfiggono e occupano Mediolanum. Tra il 237 e il
SECONDA GUERRA PUNICA 219 a.C. Cartagine conquista la Spagna. Annibale attacca Sagunto, alleata di Ro-
230-202 a.C. ma: è di nuovo guerra (218 a.C.). Annibale invade l’ltalia per via di terra, cogliendo
vittorie al Ticino (218), al Trasimeno (217) e soprattutto a Canne (216). Quinto
Fabio Massimo conduce una guerra di logoramento; viene poi sostituito dai con-
soli Lucio Emilio Paolo e Terenzio Varrone sconfitti a Canne, in Puglia (216 a.C.).
Nel 211 Roma sconfigge Siracusa e la rende sua tributaria. Una guerra contro Fi-
lippo V di Macedonia porta Roma al protettorato su parte del territorio macedo-
ne e sulle città greche ioniche (205 a.C.). Asdrubale, fratello di Annibale, è scon-
fitto e ucciso al Metauro (207). Nel 206 Publio Cornelio Scipione coglie una vit-
toria decisiva a Ilipa e invade l’Africa, costringendo Annibale ad abbandonare l’I-
talia. La vittoria di Scipione a Zama, nel 202, costringe Cartagine alla resa.
DALL’ESPANSIONE IN ORIENTE Nel 200 Roma combatte una nuova guerra contro Filippo V che, nel 197 a.C., è
ALLA TERZA GUERRA PUNICA sconfitto a Cinocefale (seconda Guerra macedonica). Nel 191 a.C. Roma scon-
200-146 a.C. figge Antioco Ill di Siria; tra il 171 e il 168 a.C. combatte e sconfigge Perseo, fi-
glio di Filippo V; la Macedonia è smembrata in quattro repubbliche (terza Guerra
macedonica). Nel 149 a.C. riprende la guerra contro Cartagine. Nel 146, Scipio-
ne Emiliano la espugna e la rade al suolo (terza Guerra punica). Nello stesso an-
no, Roma seda le rivolte del macedone Andrisco e della Lega achea. Nel 133 ini-
zia la conquista della Spagna.
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