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Preistoria ed età antica                                        Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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                    ■ Società e cultura
     L’impero ittita  L’impero ittita era una sorta di Stato federativo, in quanto i popoli con-
                    quistati mantenevano i loro sovrani pur collaborando con gli Ittiti e
                    pagando loro tributi. Gli Ittiti si distinsero nella giurisprudenza, e il
     Il “Decreto    “Decreto di Telipinus”, che segnò il passaggio dalla monarchia eletti-
     di Telipinus”  va a quella ereditaria, può essere considerato la prima legge di tipo
                    costituzionale della storia, in quanto mirava a impedire che il re sce-
                    gliesse arbitrariamente il suo successore.

                    Il popolo ebraico
                    ■ Dalla monarchia alla decadenza, all’esilio
     La terra promessa   Acquisito il controllo della Palestina, la terra che Dio aveva pro-
     e il re Davide  messo ai padri della religione ebraica, verso il 1000 a.C. le tribù
                    ebraiche si federarono in un regime monarchico portato al cul-
                    mine della potenza dal secondo sovrano, Davide (inizio X sec.
                    a.C.), che sconfisse Filistei e Aramei e stabilì la capitale del regno
                    a Gerusalemme. Alla morte di Salomone (ca. 961-922 a.C.), fi-
                    glio di Davide, le tribù settentrionali si ribellarono e il Paese si
     Il Regno di Giuda   scisse in due Stati: il Regno di Giuda a sud, fedele ai discenden-
     e il Regno di Israele  ti di Salomone, e il ribelle Regno di Israele a nord. Il politeismo
     I Profeti      dei popoli vicini causò l’intervento dei Profeti che cercarono di
                    preservare la purezza del monoteismo. Per l’indebolimento con-
     Le divisioni interne   seguente alla scissione il Regno di Israele fu conquistato dagli As-
     e le invasioni  siri nel 722 a.C. e quello di Giuda fu abbattuto nel 587 a.C. dai Ba-
                    bilonesi che distrussero Gerusalemme e deportarono parte del-
                    la popolazione in Mesopotamia (“cattività babilonese”). Il re per-
                    siano Ciro concesse agli Ebrei di fare ritorno nella loro terra (538
                    a.C.), ma essi furono sottomessi successivamente ai Persiani e ai
                    Macedoni. Insediatisi in Egitto in seguito al coinvolgimento nel
                    conflitto tra Seleucidi e Tolomei, gli Ebrei di Palestina ebbero ri-
     Il protettorato   conosciuta l’autonomia sotto gli Asmonei. La persistenza di divi-
     di Roma e gli Zeloti  sioni interne tra Farisei, Sadducei ed Esseni, che vivevano in mo-

      LA DIASPORA
      Il divieto di risiedere in Palestina, impo-  Spagna. Dal provvedimento romano in
      sto dai Romani, causò la dispersione del-  avanti, la storia del popolo ebraico fu se-
      la popolazione ebraica in tutto il mondo,  gnata da persecuzioni, emarginazioni,
      detta “diaspora”. Molti esiliati ripararono  pregiudizi, fino all’olocausto nazista, do-
      a Babilonia dove nel 500 d.C. venne com-  po il quale l’ONU stabilì che la Palestina
      pletata la redazione del Talmud babilo-  tornasse a essere la sede ufficiale dello
      nese, la raccolta delle norme dottrinarie  Stato di Israele. Tale decisione fu a sua
      e giuridiche rabbiniche. Gli Ebrei emi-  volta accettata con fatica dalle popola-
      grarono anche in Persia, Armenia, Cau-  zioni locali che continuano a rivendicare
      caso, Asia Minore, Balcani, Nordafrica e  la nascita di uno Stato palestinese.
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