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4 - La civiltà egizia
IL TESORO DI TUTANKHAMON
La sepoltura di Tutankhamon fu cercata a camera, dietro due statue, si apriva una por-
lungo prima di essere scoperta dall’ar- ta. All’interno, quattro tabernacoli in legno,
cheologo inglese Carter e da lord Carnar- ricoperti in oro e contenuti l’uno dentro l’al-
von nel 1922. La tomba è costituita da 4 tro, racchiudevano il triplice sarcofago del
camere di cui la sola completata e deco- re. Quello che conteneva la salma era in
rata è quella sepolcrale. Nell’anticamera fu- oro massiccio e pesava 110 kg. Una ma-
rono trovati tre letti in legno dorato con scol- schera d’oro battuto decorata con vetro e
pite teste di animali, ma anche sedie, sga- lapislazzuli ricopriva il volto. La mummia era
belli e suppellettili di materiali preziosi. Uno in cattivo stato e carbonizzata.
stanzino dietro l’anticamera conteneva La scoperta suscitò molto clamore. Il teso-
mobili, oggetti diversi e giochi da tavolo in ro di questa tomba si trova attualmente al
avorio e oro. Sulla parete destra dell’anti- Museo Egizio del Cairo.
mondo, ai differenti destini postumi degli esseri in altri stati di esi-
stenza, a seconda del grado di conoscenza e purificazione realiz-
zato in vita. Una vera e propria rivoluzione religiosa fu operata dal La rivoluzione
faraone Amenofi IV (1353-36 a.C.) che sostituì al culto di Amon religiosa
quello monoteistico di Aton, Dio unico e universale, generatore di Amenofi IV
delle altre divinità, simboleggiato dal disco solare; spostò inoltre
la capitale da Tebe ad Akhetaton e mutò il suo nome in Ekhnaton
(“amato da Aton”). Accentuò così il culto della sua persona, ridi-
mensionando il ruolo dei sacerdoti.
In campo culturale gli Egizi dettero un notevole impulso a scienze Le scienze,
quali la geometria, l’ingegneria idraulica, la meteorologia, l’astro- le arti e la scrittura
nomia (tutte necessarie per l’ottimizzazione dell’agricoltura: calco- geroglifica
lo periodico delle piene, misurazione dei terreni, canalizzazione dei
campi), la medicina, la chirurgia e l’architettura. Grande impor-
tanza ebbe la scrittura geroglifica, costituita da ideogrammi.
I principali faraoni
Ramesse II. Fu faraone dal 1290 al 1234 a.C. Figlio di Seti I, ap- Ramesse II,
parteneva alla XIX dinastia. La sua impresa più clamorosa è la il contenimento dei
vittoria sugli Ittiti a Qadesh, nel 1294 a.C. Negli anni finali del “Popoli del mare”
regno dovette fronteggiare i primi attacchi dei “Popoli del ma- e l’edilizia
re” (v. cap. 7). L’intensa attività edilizia monumentale testimo- monumentale
nia la floridezza economica dell’Egitto di Ramesse II.
Ramesse III. Fu il secondo faraone della XX dinastia e regnò dal Ramesse III, la
1183 al 1152 a.C. Respinse i “Popoli del mare” dalla frontiera orien- respinta dei “Popoli
tale(v. cap. 7) ma non riconquistò la Palestina. Respinse poi un’in- del mare” e dei Libici
vasione di tribù libiche. Fu ucciso da una congiura di palazzo.
Tutankhamon. Fratello minore di Ekhnaton-Amenofi IV, gli suc- Tutankhamon
cedette giovanissimo. Spinto dalla classe sacerdotale, revocò le e la revoca delle
riforme religiose del fratello riportando la capitale a Tebe e ab- riforme religiose
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