Page 184 - Storia Tutto
P. 184
13 La formazione delle
monarchie nazionali
A partire dal XIII sec. la crisi delle due principali istituzioni, l’Impero e il Papato,
coincise con la formazione di quelle grandi monarchie nazionali (Inghilterra,
Francia e Spagna) che si sarebbero consolidate nei due secoli seguenti.
La formazione di monarchie “assolute”, libere da qualsiasi ingerenza
o condizionamento sovrannazionale, comportò la decadenza economica
della nobiltà feudale e l’ascesa dei ceti borghesi che divennero i principali
alleati del potere monarchico. Caratteristica dei nuovi Stati monarchici
fu l’accentramento del potere nelle mani del re e la solida organizzazione
amministrativa affidata a funzionari stipendiati dal tesoro regio e non più
ricompensati con terre in beneficio. Dal 1337 al 1453 Francia e Inghilterra
furono protagoniste di una lunga guerra (detta Guerra dei Cent’anni)
per la successione al trono francese: la Francia ne uscirà vittoriosa grazie
all’azione di riscossa capeggiata da Giovanna d’Arco, l’Inghilterra non
riuscirà prontamente a riprendersi a causa di una guerra civile scoppiata
tra le fazioni nobiliari dei Lancaster e degli York (Guerra delle Due Rose).
La crisi dell’Impero
L’avvenimento principale che segnò in modo irreversibile il tra-
monto dell’Impero all’inizio del Trecento fu il conflitto tra pa-
pa Bonifacio VIII e il re di Francia Filippo IV il Bello, unita-
mente al fallimento dei tentativi di restaurazione imperiale di
Enrico VII e di Ludovico il Bavaro. Bonifacio fu l’ultimo gran- Bonifacio VIII:
de papa medievale. Deciso a restaurare il prestigio dell’autorità l’ultimo grande papa
pontificia, proclamò nella primavera del 1300 un grande giubi- medievale
leo per il quale accorsero a Roma innumerevoli pellegrini per
la promessa della piena indulgenza dei peccati; parteggiò per
gli Angioini nella Guerra del Vespro e intervenne in Toscana nel-
la lotta tra le opposte fazioni. Lo scontro con Filippo il Bello ini-
ziò quando il sovrano chiese tributi al clero per sostenere il con-
flitto contro l’Inghilterra. Nel 1302 il papa emanò la Bolla Unam
Sanctam con cui riaffermò la tesi teocratica della superiorità
dell’autorità spirituale sul potere temporale. Il re francese con- La convocazione
vocò allora un’assemblea dei rappresentanti delle classi sociali degli Stati Generali
(che prese il nome di Stati Generali); l’assemblea si schierò dal-
la parte del sovrano che inviò in Italia (1303) il suo cancelliere
perché forzasse il papa ad abdicare. Bonifacio fu tenuto prigio-
niero ad Anagni fino a quando una sommossa del popolo lo li-
183 Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara