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Il Medioevo                                            Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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                       SCHEMA RIASSUNTIVO

      LE ORIGINI    I primi segni della pratica del feudalesimo si trovano all’epoca del dissolvimento
      DEL SISTEMA FEUDALE  dell’Impero romano. Particolare importanza hanno le istituzioni della commenda-
                    tio e del comitatus.
      IL FEUDALESIMO  Il vassallaggio si diffonde su vasta scala tra l’VIII e il IX sec. Maestri di palazzo e
      IN ETÀ MEROVINGIA  sovrani hanno infatti bisogno di uomini da arruolare in caso di necessità e di fun-
      E CAROLINGIA  zionari. I sovrani carolingi sottraggono molte terre alla Chiesa per darle in bene-
                    ficio. Per favorire l’amministrazione dell’Impero Carlo Magno affida a conti e mar-
                    chesi, ma anche a vescovi e abati, il controllo di alcuni territori.
                    Il capitolare di Quierzy dell’877 sancisce l’ereditarietà dei feudi maggiori e del-
                    le cariche a essi connesse.
                    Carlo il Grosso è deposto da un’assemblea di feudatari (887), segno di un loro
                    potere sempre maggiore.
      LA PRIMA ETÀ FEUDALE:   L’Europa vive uno stato di anarchia; feudatari e vassalli combattono per il pote-
      X-XI secc.    re o si ribellano, cavalieri e briganti compiono ruberie. Le incursioni di Normanni
                    e Saraceni spingono la popolazione a rifugiarsi nei castelli.
                    La Constitutio de feudis (1037) sancisce l’ereditarietà anche dei feudi minori.
      LA SECONDA ETÀ FEUDALE:   Papa Gregorio VII cerca di assumere il controllo su diocesi e abbazie, sottraen-
      DAL XII sec.  dole alla pratica di considerarle benefici feudali.
                    Vassallaggio e feudo in questo periodo sono compiutamente organizzati con rac-
                    colte sistematiche di leggi e consuetudini feudali.
                    Al potere del sovrano si affianca quello dei feudatari. Tale fenomeno è tempera-
                    to dalle nascenti monarchie nazionali che impediscono la formazione di nuovi nu-
                    clei autonomi di potere e controllano più strettamente quelli già esistenti.

























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