Page 102 - Storia Tutto
P. 102

23      Economia e società

              nell’Impero romano



      La fine delle guerre civili e l’instaurazione da parte di Augusto del regime
      imperiale sono i presupposti politici fondamentali per comprendere
      l’evoluzione economica dei secoli successivi. L’unità imperiale e i lunghi
      periodi di pace interna che i successori di Augusto riuscirono a garantire
      allo Stato romano consentirono una grande crescita della produzione
      e della circolazione di beni, sia a livello locale e regionale sia nell’ambito
      del grande commercio. Le attività economiche si svolsero infatti all’interno
      di una cornice unificante costituita da un forte governo centrale, da un
      comune sistema monetario e fiscale e da un orientamento generale teso
      a superare le diversità etniche e culturali dell’Impero, che culminò nel 212
      con la concessione della cittadinanza romana a tutti gli abitanti (Constitutio
      Antoniniana di Caracalla). La mobilità sociale, cresciuta anche all’interno,
      ebbe un ruolo importante nell’economia. Il numero sempre maggiore di liberti
      alimentò un nuovo ceto di piccoli borghesi, artigiani, mercanti, banchieri e poi
      funzionari dello Stato. Il dispositivo militare, collocato in epoca imperiale lungo
      le frontiere, oltre ad alimentare scambi economici, provocò nuovi stanziamenti
      e offrì possibilità di vita decorosa e anche di carriera a molti soldati.

      Evoluzione economica nell’Impero
      A partire dal I sec. si possono delineare nell’Impero diverse aree  La diminuzione
      economiche: in Italia la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, il Set-  del prezzo delle terre
      tentrione; in Oriente la Grecia, Creta, la Cirenaica, la Palestina,  nelle province,
      la Siria, la Mesopotamia; in Africa l’Egitto, Tripoli, il Marocco,  l’aumento
      Cartagine; e inoltre la Gallia, la Britannia, la Germania occi-  di terre incolte
      dentale. A partire dal II sec., il prezzo delle terre, inferiore a  e lo spopolamento
      quello dell’Italia, attirò sempre più persone nelle province, cau-  dell’Italia
      sando contemporaneamente nella penisola un aumento delle
      terre incolte e un crescente spopolamento.
      ■ Il Mediterraneo, cuore economico, politico
        e culturale
      L’unità politica e amministrativa consentì il funzionamento di  Il Mediterraneo
      una complessa e capillare rete di circolazione fra le province di  fattore unificante
      derrate alimentari (soprattutto grano, vino, olio), materie pri-  dell’Impero
      me e manufatti di ogni genere. L’immenso Impero, esteso su
      tre continenti e comprendente aree geografiche diversissime,
                                                                 101






































































                                                   Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara
   97   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107