Page 93 - Storia della Russia
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stato nel 1741. In quei casi denigrare il proprio predecessore era tappa obbligata. Con il
        sostegno di Francia e Svezia, ma in nome di una causa «nazionale» e «petrina» contro gli
        «stranieri»,  Elisabetta  prese  il  potere,  rovesciando  e  imprigionando  il  piccolo  Ivan  VI,
        pronipote  di  Anna  ed  erede  designato,  insieme  con  la  madre  e  reggente  tedesca.  Non
        avendo figli, la nuova imperatrice chiamò il nipote Karl Peter Ulrich a San Pietroburgo e
        lo  nominò  suo  erede  legittimo:  era  il  figlio  di  sua  sorella  Anna  Petrovna,  duchessa  di
        Holstein. Alla morte di Elisabetta nel 1761, Karl Peter le succedette come Pietro III, ma
        non seppe gestire i suoi appoggi politici e nel giro di sei mesi fu deposto dalla moglie,
        Sophie Auguste Friederike, principessa di Anhalt-Zerbst, meglio nota come l’imperatrice
        Caterina  II  (1762-1796).  Il  deposto  monarca  morì  poco  dopo,  ufficialmente  per  una

        «colica emorroidale», in realtà in una rissa con le guardie che lo custodivano.
           Le  riforme  di  Pietro  I  avevano  desacralizzato  la  monarchia  agli  occhi  dell’élite  e  i
        legittimi sovrani potevano ora essere deposti, anche con futili pretesti, da rivali più abili o

        meglio  organizzati.  I  nuovi  reggimenti  delle  guardie  agivano  come  pretoriani  o
        giannizzeri. Le lotte tra frazioni a corte resero instabile il potere di quei sovrani che non
        riuscivano ad affermarsi politicamente in fretta: è il caso di parlare di una vera e propria
        politica  della  corte  autocratica.  Ma  questo  non  incrinò  in  alcun  modo  la  stabilità
        dell’autocrazia  in  quanto  istituzione:  come  dimostrarono  i  fatti  del  1730,  in  epoca
        imperiale  l’élite  non  vedeva  un’alternativa  auspicabile  al  patto  con  la  corona,  che  le
        garantiva  privilegi  in  cambio  del  riconoscimento  del  diritto  esclusivo  di  un  sovrano
        autocratico.
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