Page 175 - Storia della Russia
P. 175

L’impero russo e l’Unione Sovietica:
                                             da paria a superpotenza

                                                        1917-1953

        Il governo provvisorio della Duma, che ereditò il potere con la Rivoluzione di febbraio,
        non riuscì a soddisfare le aspirazioni delle masse e perse gradualmente consensi a favore
        dei rinati bolscevichi, che lo rovesciarono in ottobre, con un colpo di stato a Pietrogrado.
        Sotto  la  guida  di  Lenin,  i  bolscevichi  sopravvissero  alla  dura  guerra  civile  che  seguì,
        imponendo  e  consolidando  un  nuovo  autoritario  e  violento  ordine  comunista.  Alla  fine
        degli  anni  Venti,  Stalin  aveva  ormai  preso  le  redini  del  partito  e  del  governo.  La
        «rivoluzione  staliniana»  diede  avvio  alla  collettivizzazione  di  massa,  a  una  rapida
        industrializzazione e a un profondo cambiamento culturale, esercitando il controllo su una
        mobilità  sociale  di  enormi  dimensioni  e  sul  terrore  di  massa.  L’Unione  Sovietica  uscì

        trionfatrice dalla Seconda guerra mondiale e dalla devastante «Grande guerra patriottica»
        sul fronte orientale, arrivando a dominare buona parte dell’Esteuropa. Dopo il 1945, Stalin
        riaffermò  nel  paese  un  controllo  oppressivo  e  tenne  alta  la  tensione  a  livello
        internazionale; morì nel 1953.
   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180