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                                             Modulo 8
                                             La società feudale



                                                                            √ «Il mese d’Agosto», prima metà del XII sec.
                                                                            Il mosaico pavimentale nella cripta della basilica di S. Colombano, a
                                                                            Bobbio, rappresenta i mesi con i segni zodiacali corrispondenti e le
                                                                            principali attività che ogni mese la comunità agricola doveva eseguire.
                                                                            L’immagine raffigura il particolare del mese di Agosto con la
                                                                            preparazione delle botti per il vino nuovo.


                                                                            ciascuno competeva: c’era il mese della semina e quel-
                                                                            lo del raccolto, quello della vendemmia, quello della
                                                                            potatura e quello della macellazione. La giornata era
                                                                            scandita dall’alternanza del giorno e della notte (cia-
                                                                            scuno della durata di 12 ore, secondo la misurazione
                                                                            romana del tempo) e dal suono delle campane, che dal-
                                                                            le chiese e dai monasteri indicavano il momento delle
                                                                            funzioni liturgiche: i contadini nelle campagne e gli ar-
                                                                            tigiani nelle città regolavano il loro lavoro sul suono
                                                                            delle campane. Il fenomeno era talmente integrato ai
                                                                            ritmi della vita quotidiana che un autore medievale ar-
                                                                            rivò a proporre questa strana ma significativa etimolo-
                                                                            gia della parola «campana»: «Le campane si denomi-
                                                                            nano così dai contadini che vivono nel campo e che non
                                                                            sanno giudicare le ore se non dalle campane».
                                                                            Il tempo della Chiesa La Chiesa, oltre a scandire le
                                                                            ore del giorno con le preghiere e i rintocchi delle cam-
                                                                            pane, riorganizzò anche l’anno dell’Occidente cristia-
                                                                            no. Numerose feste pagane e popolari furono da essa
                                                                            trasformate o sfruttate: ad esempio, attorno al solstizio
                                                                            d’inverno si organizzarono le festività dell’Avvento, del
                                                                            Natale e dell’Epifania, così come attorno alle feste con-
                                                                            tadine primaverili furono organizzati i riti della più im-
                                                                            portante festa cristiana, la Pasqua.
                                             Gradualmente i chierici introdussero anche nuovi sistemi di datazione: ad esempio, dal
                 GUIDAALLOSTUDIO
                 1. Per l’uomo medievale, il tempo  V secolo, almeno in Occidente, si perse l’uso di datare l’anno riferendosi alla fondazione
                 era «finito» o «infinito»?  di Roma (753 a.C.). La datazione infatti avveniva in funzione degli anni di pontificato dei
                 2. Quale istituzione misurava e
                 scandiva il tempo?          papi o di regno dei sovrani. Nel VI secolo, Dionigi il Piccolo adottò un sistema di riferi-
                 3. Nel Medioevo si celebravano   mento universale e fisso, l’anno dell’incarnazione di Cristo, metodo che fu successiva-
                 feste contadine?
                                             mente divulgato nell’VIII secolo dal Venerabile Beda.



                                             5. La teoria delle tre funzioni

                                  avvento    La costruzione del sistema feudale fu accompagnata dall’elaborazione di una teoria del-
                    È il periodo di quattro settimane  la società. Gli intellettuali del tempo divisero la società in tre ordini: quelli che pregano,
                           che precede il Natale.
                                             quelli che combattono, quelli che lavorano.
                                              Il sistema di valori dominante In questa società, vista come unità inscindibile di tre
                                             componenti, sul modello della Trinità divina, il vertice era occupato dagli «specialisti del-
                                             la preghiera», gli oratores, che mettevano in collegamento l’umanità con Dio. Ma il si-
                                             stema dei valori sociali dominanti attribuiva una collocazione di grande rilievo anche agli
                                             uomini di guerra, i bellatores (dal latino bellum, «guerra», ®I cavalieri, p. 706); gli spe-

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