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Unità 19
La nascita del cristianesimo
MAR NERO
Roma Foro Appio MACEDONIA TRACIA
Filippi Ancira
Nicomedia
Tessalonica
TESSAGLIA Troade Dorilea CAPPADOCIA
LESBO
Messina Derbe
Reggio Efeso
Corinto Atene Antiochia
Attalia Tarso
Siracusa
RODI CIPRO Damasco
MALTA
CRETA Pafo
Tiro
MAR MEDITERRANEO
Cesarea
Gerusalemme G A L I L E A
Cirene
Betlemme
Alessandria
CIRENAICA
EGITTO
Primo viaggio
Secondo viaggio
Terzo viaggio
Quarto viaggio
La sua conversione al cristianesimo fu improvvisa: secondo gli Atti degli Apostoli, venne π I viaggi dell’apostolo Paolo
«folgorato» mentre su ordine del Sinedrio si recava a Damasco, per contrastare i membri La cartina visualizza gli itinerari dei
della nuova setta cristiana. Paolo si dedicò subito a una fervida attività missionaria, ma viaggi, compreso quello della
solo nel 44 d.C. intraprese le prime missioni importanti, sia per terra sia per mare. Fu pro- prigionia, compiuti da san Paolo tra
il 49 e il 60 d.C.
prio nel corso di una missione che Paolo venne arrestato, condotto a Roma, sottoposto a
processo e condannato a morte (65 d.C.).
Il pensiero di Paolo Le Lettere che Paolo inviava alle varie comunità cristiane, e che fanatismo
ancor oggi guidano e ispirano la riflessione dei teologi cristiani, rivelano un pensiero com- La parola fanatismo viene dal latino
fanaticus (derivato da fanum, «luogo
plesso e raffinato. Il popolo di Israele era stato abbandonato da Dio poiché aveva rifiu- sacro, tempio») che voleva dire
tato di riconoscere e accettare il Cristo. L’eredità del giudaismo era quindi passata al cri- «ispirato da un dio, preso da un
stianesimo, il «Nuovo Israele», che rappresentava l’unione universale di tutti i credenti, delirio religioso». Esso indica
l’esasperazione di un sentimento
senza distinzione di popolo o di razza. religioso, politico o filosofico, che
Egli intuì che il futuro del cristianesimo nell’impero non dipendeva dalle rivolte e dalle porta all’intolleranza.
lotte ma dal rifiuto del fanatismo e dall’accettazione delle leggi romane.
L’importanza di Paolo nella diffusione del cristianesimo fu enorme. Egli non si limitò a
sostenere la necessità di diffondere la nuova fede tra i pagani. Predicò anche un messag-
gio privo di osservanze rituali: quell’insieme di divieti e prescrizioni che rientravano nel- GUIDAALLOSTUDIO
la tradizione giudaica e che erano estranei alla cultura greco-romana (in primo luogo la 1. Perché, secondo Paolo di Tarso, il
circoncisione e l’astinenza assoluta da alcuni cibi, come la carne di maiale, che era un ge- cristianesimo rappresentava il «Nuovo
Israele»?
nere fondamentale nell’alimentazione romana). In tal modo la conversione dei pagani fu 2. Che ruolo ha avuto Paolo nella
più facile ed entusiastica. diffusione del cristianesimo?
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