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Unità 19
La nascita del cristianesimo

stranieri: gli altari e i templi furono distrutti, intere comunità √ Ricostruzione del tempio
furono convertite a viva forza, deportate, massacrate. di Gerusalemme
Molti abitanti preferirono emigrare. Ma questo Il tempio di Gerusalemme, fatto
slancio nazionalistico si spense ben presto di costruire da Erode il Grande nel 19
a.C., era circondato da una serie di
fronte alla forza e alla persistenza dell’elle- cortili: il muro di cinta, che non
nizzazione: lo Stato asmoneo divenne un re- poteva essere valicato dai non-ebrei;
l’atrio «delle donne», aperto a
gno ellenistico in cui la religione ebraica aveva chiunque volesse lasciare delle
una posizione dominante. offerte; l’atrio «di Israele», aperto
solo agli uomini che assistevano
Il regno di Erode In seguito alla conquista ro- ai rituali sacrificali; infine, il
Sancta Sanctorum, dove
mana della Siria (64 a.C.), la Palestina fu ridotta al erano custodite le scritture
ruolo di Stato cliente sotto la guida del sommo sacer- e gli arredi sacri, e dove
erano ammessi solo i
dote. Sottoposta a pesanti tributi, la Giudea vide inol- sacerdoti.
tre ridotti enormemente i propri confini rispetto all’e-
stensione del regno asmoneo. Coinvolta nelle vicende del-
le guerre civili romane, più volte minacciata dai Parti e dalle
mire espansionistiche della regina d’Egitto Cleopatra, la Pale-
stina passò infine nelle mani di Erode, uomo di fiducia dei Ro-
mani, che la governò con il titolo di re dal 37 al 4 a.C. Questo nuo-
vo regno di Giudea sfiorava le dimensioni del regno asmoneo.
Giudea provincia romana Alla morte di Erode, la Giudea diventò
una provincia dell’impero romano, amministrata da un funzionario denominato «prefet-
to» (tale fu, per esempio, il famoso Ponzio Pilato che processò Gesù Cristo). Il Sinedrio,
massima assemblea (religiosa, politica, giurisdizionale) del popolo ebraico, fu mantenuto GUIDAALLOSTUDIO
in vita. Questa decisione era coerente con la politica, adottata normalmente da Roma anche 1. Quali regni aspirarono al controllo
della Palestina tra IV e III sec. a.C.?
in altre province, di lasciare alle autorità locali i poteri riguardanti tutti quegli affari che non 2. Quale religione si praticava nello
interferivano con le esigenze fondamentali del suo dominio. Il governatore aveva tuttavia il Stato asmoneo?
diritto di nominare il sommo sacerdote. I Giudei avevano inoltre l’obbligo di offrire quoti- 3. Chi era Ponzio Pilato?
4. Che cosa era il Sinedrio?
dianamente due sacrifici, in favore dell’imperatore e del popolo romano.

√ L’Herodion, veduta aerea,
I sec. a.C.
Erode era un sovrano potente ma
poco amato; pertanto, dovendo
controllare un vasto territorio, fece
costruire numerose fortezze. Tra
queste spicca l’Herodion, distante
una dozzina di chilometri da
Gerusalemme, che sorgeva su
un’altura e ospitava un sontuoso
complesso residenziale, dotato di
sinagoga, impianti termali,
appartamenti e un ampio cortile
porticato.

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