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Dossier
«Roma caput mundi»

Casa dolce casa.Affittasi
In una città sovrappopolata come Roma il problema degli alloggi era particolarmente avvertito. So-
lo un numero esiguo di ricchi viveva infatti nelle spaziose domus di ispirazione ellenistica, con la lo-
ro successione di atri, sale di ricevimento e da pranzo, camere da letto, bagni e locali di servizio, che
si aprivano su corti e giardini interni. Erano case di proprietà, talvolta lussuosissime, arricchite da de-
corazioni e da arredi preziosi. Ma la stragrande maggioranza degli abitanti di Roma non poteva per-
mettersi niente di simile. Essa poteva permettersi tuttalpiù un appartamento, e spesso solo in affitto.
Esistevano appartamenti di diversi tipi, secondo le possibilità di spesa: più confortevoli e più ampi o
piccoli e angusti, con cucina e servizi autonomi o in comune con altri. Gli affitti erano comunque in
genere piuttosto alti: gli inquilini erano talvolta costretti, per questo, a subaffittare alcuni locali.
Per pubblicizzare l’offerta di appartamenti o di negozi da affittare non erano rari, nemmeno allo-
ra, gli annunci, che però venivano dipinti direttamente sui muri degli edifici. Come il seguente,
trovato a Pompei.

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Inscriptiones Latinae Selectae, 5723 gli eleganti Bagni di Venere, negozi, locali fronte strada
e appartamenti per la durata di anni cinque.
Dal 13 agosto, con un contratto di cinque anni
nella proprietà di Giulia Felice, figlia di Spurio, GUIDAALLALETTURA
affittansi 1. Che cosa si offre in questo annuncio?

Casa dolce casa.L’inferno degli appartamenti

Vivere in appartamento a Roma non doveva essere molto piacevole. Situati in grande numero nel-
le insulae – gli «isolati» che formavano i palazzoni popolari dell’epoca – gli appartamenti erano
costituiti da piccoli ambienti di uso promiscuo, spesso privi di servizi igienici.
La mancanza di spazio e la continua crescita della popolazione determinarono una forte crescita
in altezza di questi edifici. I limiti stabiliti da Augusto e da altri imperatori imponevano di non su-
perare i 20 m circa, ma essi venivano frequentemente elusi. Sorgevano così, in fretta e furia, pa-
lazzoni altissimi, una sorta di traballanti grattacieli costruiti con materiali poveri e abbondanza di
legno. Poiché il fuoco veniva usato in tutte le stanze (non c’era un locale specifico per la cucina),
sia per cuocere i cibi, sia per il riscaldamento e l’illuminazione, si può immaginare come gli in-
cendi divampassero frequentissimi, con effetti devastanti. E quando non si verificavano gli incen-
di, c’era sempre il pericolo dei crolli.
Questa situazione di grande disagio e di costante pericolo rivive nell’ironia di un poeta.

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Giovenale, Satire, 3, 190-202 quella continua minaccia sulla testa. Molto 1. Giovenale fa riferimento ad alcune località non
meglio vivere dove non ci sono mai incendi lontane da Roma che non avevano i drammatici pro-
A Preneste così fresca, a Bolsena, in mezzo e la notte si può dormire senza un continuo blemi edilizi della capitale: Preneste, l’odierna Pale-
alle colline boscose, o nella tranquilla Gabi terrore. Già Ucalegonte grida che portino strina; Bolsena, sul lago omonimo; Gabi, tra Preneste
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e Roma; Tivoli, sulle pendici dei monti Tiburtini.
o sulla rocca degradante di Tivoli , chi ha acqua e intanto mette in salvo i suoi stracci: 2. Un vicino dei piani sottostanti, il cui appartamen-
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mai paura che gli debba crollare addosso la sotto i tuoi piedi già il terzo piano è in fiam- to ha già preso fuoco.
casa? Noi invece vogliamo abitare in una me. Tu non te ne sei nemmeno accorto, per-
città sostenuta in gran parte da travicelli ché mentre tutti da basso sono già in tumul-
malfermi, perché l’amministratore non sa to, chi non ha che le tegole per difendersi GUIDAALLALETTURA
porre altro rimedio alle mura cadenti, e dalla pioggia e sta lassù dove le colombelle 1. Dove si dovrebbe abitare per vivere
serenamente, secondo Giovenale?
quando ha tappato la fenditura di una vec- depositano l’uovo, quello, sia pur per ulti- 2. Quali pericoli legati allo stato degli
chia crepa, ci dice di dormir tranquilli con mo, è destinato ad arrostire. appartamenti sono denunciati da Giovenale?

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