Page 423 - Profili di Storia

P2_Modulo05.qxp 19-03-2010 9:46 Pagina 408

Unità 16
Il tramonto della repubblica

pera insistendo sul fatto che si trattava di una stesura poco elaborata e provvisoria, che Cesare si
sarebbe ripromesso di perfezionare.

DOC11
Asinio Pollione, frammento 4 Peter che Cesare nella maggior parte dei casi ac- ria; egli è quindi convinto che Cesare avesse
cettò incautamente per vero il racconto di intenzione di riscriverli e di correggerli.
Asinio Pollione ritiene che i Commentarii imprese compiute da altri e presentò in mo-
fossero composti con poca diligenza e con do inesatto le imprese da lui stesso compiu- GUIDAALLALETTURA
1. Cosa rimprovera Asinio Pollione al Cesare
scarso rispetto della verità, dal momento te, intenzionalmente o per errore di memo- scrittore?

Cesare e la società dei Galli
Cesare era anche un osservatore animato da un genuino interesse etnologico, e con l’acuta intel-
ligenza che gli era propria analizzò per primo in modo sistematico gli usi, i costumi, le tecniche
delle popolazioni dell’Europa continentale. Ecco la sua famosa descrizione della società celtica.

DOC12
Cesare, La guerra gallica, VI, 13-15 primo luogo i druidi vogliono inculcare la La famiglia
credenza nell’immortalità dell’anima; se- Nelle altre costumanze della vita in gene-
I druidi condo loro l’anima non muore ma passa ad rale differiscono dagli altri popoli in que-
In ogni parte della Gallia gli uomini che altri; e ritengono che soprattutto da questa sto, che non consentono ai loro figli di pre-
hanno qualche potere e onore appartengo- credenza sia suscitato e alimentato il corag- sentarsi davanti a loro pubblicamente, se
no a due classi. La plebe infatti è conside- gio, perché così viene eliminato il timore non quando siano in età di portare le armi
rata pressappoco come gli schiavi: essa non della morte. Inoltre si dedicano ad osserva- e stimano sconveniente che un figlio di età
è in grado di prendere alcuna iniziativa, zioni e studi sulle stelle e sui loro movimen- infantile stia in pubblico davanti al padre.
non è ammessa a partecipare ad alcuna de- ti, sul mondo e sulla dimensione della terra, Gli uomini, quando si sposano, istituisco-
cisione. La maggior parte dei plebei, quan- sulla natura delle cose, sulla potenza e sul- no un fondo comune composto dalla dote
do i debiti e le tasse e l’ingiustizia dei più l’ufficio degli dèi, e trasmettono queste no- della moglie e di una parte ad essa equiva-
potenti li opprimono, consegnano se stessi zioni ai giovani. lente tratta, dopo aver fatto la stima, dal
in schiavitù ai nobili [...]. I cavalieri proprio patrimonio. [...] I mariti hanno
Le due classi dei nobili sono l’una quella dei potere di vita e di morte sulle mogli come
druidi, l’altra quella dei cavalieri. I primi si L’altra classe è quella dei cavalieri. Questi, sui figli; e quando muore un capo famiglia
occupano della religione, amministrano i ri- quando è necessario e capita qualche guer- di illustre stirpe, i suoi parenti si radunano
ti pubblici e privati, interpretano le prescri- ra [...], tutti quanti si dedicano alla guerra; e e, se la morte appare sospetta, eseguono
quanti tra loro sono più segnalati per stirpe
zioni religiose: [...] sono molto onorati dai e per ricchezza, questi hanno intorno a sé il un’inchiesta a carico delle mogli secondo la
Galli. Infatti è loro compito decidere tutte maggior numero di servi stipendiati e di procedura che si applica agli schiavi e, se
le controversie pubbliche e private: e spetta clienti. Non conoscono altro modo di se- risultano colpevoli, dopo averle torturate
sempre a loro di stabilire indennizzi e pene gnalare la loro popolarità e la loro potenza. col fuoco e con tutti i tormenti, le uccido-
[...]. Chi poi, privato cittadino o comunità, no. I funerali, tenuto conto del grado di ci-
non si attiene alla loro decisione, è escluso Sacrifici umani viltà dei Galli, sono magnifici e sontuosi;
dai riti religiosi. Tale pena è considerata dai Il sacrificio umano si spiega così: pensano mettono sul rogo tutto quel che pensano
Galli la più grave. Coloro che sono stati col- che non si possano placare gli dèi se non si fosse caro al morto, anche esseri viventi, e
piti da tale divieto sono considerati empi e dà la vita di un uomo per la vita di un uo- non molto tempo addietro schiavi e clien-
scellerati, tutti si allontanano da loro, evita- mo; sacrifici di questo genere hanno forma ti, che si sapeva essere stati amati dal de-
no di incontrarli e di parlar loro, per non ri- di istituzioni pubbliche. Altri hanno statue funto, venivano cremati insieme col morto.
cevere danno dal contagio [...]. di immane grandezza, fatte di vimini in-
D’abitudine i druidi non partecipano alle trecciati: le riempiono di uomini vivi, vi
guerre; non pagano tributi come tutti gli al- danno fuoco; la fiamma li avvolge e così gli GUIDAALLALETTURA
tri; sono liberi dal servizio militare ed esen- uomini vengono uccisi. I Galli pensano che 1. Quali gruppi sociali hanno più importanza
presso i Galli?
tati da ogni prestazione obbligatoria. Solle- i supplizi di coloro che sono stati arrestati 2. Qual è il primo insegnamento che i druidi
citati da un lato da tanti privilegi di loro in flagrante colpa di furto o brigantaggio o impartiscono ai loro discenti? Perché?
spontanea volontà molti si raccolgono per d’altro siano graditi agli dèi immortali; ma 3. Per quale motivo in Gallia si compiono sacrifici
umani?
farsi istruire dai druidi, dall’altra vi vengo- quando non siano disponibili uomini col- 4. Qual è la condizione delle donne e dei bambini
no inviati dai genitori e dai parenti. [...] In pevoli, si sacrificano anche degli innocenti. in Gallia?

408