Page 320 - Profili di Storia
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                                                                                 L’espansione romana in Italia



                        SINTESI
                         La nascita della           elettive e gratuite. Esse sono  la dinastia dei Tarquini, tanto da  lungo conflitto Roma rivela doti
                         repubblica                 monopolizzate dai nobili, i quali  stipulare un trattato con la  sorprendenti sia in campo
                         La cacciata dei re Tarquini  controllano anche il senato e  potenza cartaginese. In Italia,  militare, con l’adozione della
                         segna il passaggio dalla   dirigono e orientano il voto  Roma affronta una guerra di  tattica manipolare, sia in campo
                         monarchia alla repubblica   popolare. Organo           sopravvivenza contro le città  strategico, con la costruzione
                         (509 a.C.). Il governo della  fondamentale della vita politica  del Lazio, al termine della  della via Appia e la fondazione
                         repubblica è nelle mani di due  è il senato, i cui membri sono  quale la repubblica entra a far  di colonie.
                         consoli, dotati di pari poteri e in  cittadini romani di nascita  parte della Lega latina (493
                         carica per un anno. Ben presto i  libera, appartenenti per censo  a.C.). Forte dell’appoggio degli  La guerra
                         patrizi monopolizzano il   alla prima classe, ed ex    alleati, rispetto ai quali esercita  contro Pirro
                         consolato, mentre i plebei sono  magistrati. Le assemblee  un ruolo egemone, Roma  La decisione di Roma di andare
                         esclusi dalle magistrature. Lo  popolari (concili della plebe,  affronta Equi, Sabini e Volsci  in soccorso delle deboli città
                         scontro con la plebe che ne  comizi centuriati e tributi),  (490-430 a.C.); si scontra poi  della Magna Grecia, minacciate
                         deriva è lungo e violento.  hanno competenze legislative,  con la città etrusca di Veio, sua  da Sanniti, Lucani e da altre
                                                    elettorali e giudiziarie. Nella  rivale per il controllo delle vie  popolazioni dell’Italia
                         L’oligarchia patrizio-     realtà il potere del popolo è  commerciali. Al successo  meridionale, allarma la potente
                         plebea                     sottoposto a numerose       contro Veio (396 a.C.),    città di Taranto, che coinvolge
                         Con la secessione          limitazioni: l’ordinamento dei  espugnata dopo un epico  nello scontro con Roma Pirro, re
                         dell’Aventino (494 a.C.) i patrizi  cittadini, infatti, ha carattere  assedio, segue una catastrofe:  dell’Epiro (280-275 a.C.). Il
                         riconoscono maggiori diritti  censitario: i più ricchi si  Roma è saccheggiata e data  sogno di Pirro è di far rivivere,
                         politici ai plebei: vengono  impegnano di più per il bene  alle fiamme dai Galli (390 a.C.).  in Occidente, le imprese di
                         riconosciuti i loro magistrati, i  pubblico e, in cambio, hanno  Rivelando straordinarie  Alessandro Magno. Malgrado
                         tribuni della plebe, aventi  maggiori poteri.          capacità di ripresa, la città si  alcune sconfitte, i Romani
                         diritto di veto sulle decisioni                        risolleva e stringe un nuovo  resistono e costringono Pirro
                         dei consoli, e le loro     Religione e politica        accordo con Cartagine.     ad abbandonare l’Italia.
                         assemblee, i concilii della  La politica romana è
                         plebe. Più tardi viene redatto il  strettamente connessa con la  Le guerre sannitiche  La confederazione
                         primo codice di leggi scritte, le  religione. Ogni atto importante  Affermato il proprio dominio  romano-italica
                         Dodici Tavole (450 a.C.). Con le  della vita pubblica è preceduto  sul Lazio, Roma volge le sue  L’intera penisola è ormai sotto il
                         leggi Licinie-Sestie (367 a.C.) si  dalla consultazione degli dèi. I  attenzioni all’Italia centrale,  dominio romano. Questo si
                         riconosce ai plebei il diritto di  sacerdoti, appartenenti alle  dove si scontra con i Sanniti,  contraddistingue per l’estrema
                         accedere al consolato, mentre  famiglie più potenti, celebrano i  una popolazione degli  determinazione nel soggiogare
                         con la legge Ortensia (286  riti religiosi a nome della  Appennini meridionali. Lo  i nemici e nel reprimere le
                         a.C.) si riconosce valore di  comunità e sono organizzati in  scontro con i Sanniti si protrae  ribellioni, ma anche per duttilità
                         legge ai plebisciti. Patrizi e  collegi (dei pontefici, degli  per circa 40 anni (343-290  ed equilibrio. I popoli italici non
                         plebei controllano di fatto la  àuguri). La suprema autorità  a.C.), durante i quali Roma  sono ridotti al rango di tributari:
                         vita politica della città: Roma è  religiosa è il pontefice  subisce non solo l’abilità dei  nei loro territori si formano
                         infatti una repubblica     massimo, che veglia sul     nemici nel combattere sui  colonie romane, latine e
                         oligarchica dominata da una  rispetto delle tradizioni.  terreni montagnosi del Sannio  municipi. Le città greche ed
                         ristretta nobiltà patrizio-plebea.                     (come alle Forche Caudine,  etrusche sottomesse sono,
                                                    Il dominio di Roma          321 a.C.), ma anche la rivolta  invece, costrette all’alleanza
                         La magistrature            sul Lazio e l’incendio      degli alleati (guerra latina) e  con Roma e a fornire navi,
                         repubblicane               gallico                     l’ostilità di altre popolazioni  contingenti militari e contributi
                         Le principali magistrature  La Roma repubblicana       italiche, interessate a    finanziari; in cambio Roma
                         (consolato, pretura, edilità,  mantiene l’importante ruolo  contrastare l’espansione  assicura appoggio alle
                         questura) sono collegiali,  internazionale raggiunto sotto  romana nella penisola. Nel  aristocrazie locali.























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