Page 324 - Profili di Storia
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                                                                                       L’ordinamento sociale
                                                                                         nella Roma arcaica



                         sale sulla tribuna per celebrare le virtù del  a persone simili al morto nella statura e nel-
                         defunto e le imprese che egli ha compiuto  la taglia. Queste comparse indossano, se il
                         in vita. Così il popolo ricorda e quasi ha  defunto è stato console o pretore, una toga  2. Ufficiali subalterni al servizio di autorità civili e re-
                         sott’occhio le sue gesta; insieme a coloro  ornata di porpora, se censore una toga pur-  ligiose, i littori accompagnavano sempre il magistra-
                         che direttamente hanno partecipato alle  purea, se ha ottenuto il trionfo o qualche  to, portando sulla spalla sinistra i «fasci», insegna (ol-
                         sue imprese anche gli altri condividono il  altro simile onore, una veste ricamata d’o-  treché strumento) del potere coercitivo del magistra-
                         lutto, che non è soltanto dei familiari, ma  ro. Tutti costoro avanzano su carri prece-  to e simbolo del suo comando; il fascio raccoglieva
                                                                                                  delle verghe di olmo e di betulla e una scure.
                         diviene comune a tutti.             duti dai fasci , dalle scuri e dalle altre inse-  3. Quella che i Romani chiamavano sella curulis, il se-
                                                                       2
                         Dopo la sepoltura e la celebrazione dei ri-  gne abituali dei magistrati, a seconda degli  dile degli alti magistrati, detto forse così dal currus, il
                         ti, l’immagine del morto viene posta nel  onori che ciascuno ha meritato in vita nel-  carro.
                         luogo più in vista della sua casa, in una cas-  la città. Quando giungono davanti ai Ro-
                         setta di legno. L’immagine è una maschera  stri, prendono tutti posto su seggi d’avo-
                         di cera estremamente somigliante nelle  rio . Non esiste uno spettacolo più nobile  GUIDAALLALETTURA
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                         sembianze e nel colorito. In occasione dei  e bello per un giovane preso dall’amore per  1. Che cosa si fa a Roma durante i funerali di un
                         sacrifici pubblici, queste immagini vengo-  la virtù e per la fama: chi non si sentirebbe  personaggio illustre?
                         no tirate fuori e vengono adornate con  ispirato nel vedere tutte insieme, quasi vi-  2. In quale luogo della casa viene esposta
                         grande cura; quando poi muore qualche  ve e respiranti, le immagini degli uomini  l’immagine del defunto?
                                                                                                  3. In che cosa consiste l’immagine?
                         personaggio illustre della famiglia, le fanno  che hanno ottenuto gloria col loro valore?  4. In quali occasioni vengono esposte le
                         partecipare al funerale facendole indossare  Quale visione potrebbe essere più alta?  immagini?






































                                                   infatti, oltre ai parenti più intimi,  rappresentavano il dolore di tutta la  accompagnavano il corteo durante
                        π Rilievo con corteo funebre
                        [Museo Nazionale d’Abruzzo,  sfilavano davanti al feretro, attori  famiglia. Portavano appese sotto gli  tutto il percorso con il compito di
                        L’Aquila]                  con indosso le maschere di cera. Il  occhi dei piccoli «contenitori di  allietare la cerimonia. Il percorso si
                                                   feretro era seguito da donne, pagate  lacrime» che sarebbero serviti a  concludeva con l’arrivo al Foro dove
                        Il corteo funebre rappresentava una  per l’occasione, che con l’arte del  dimostrare l’effettivo lavoro svolto.  l’elogio funebre terminava la
                        sorta di drammatizzazione collettiva,  pianto e con plateali gestualità  Musici, mimi e danzatori  cerimonia.











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