Page 326 - Profili di Storia
P. 326

P1_Modulo04b.QXD  22-02-2010  11:51  Pagina 311





                                                                                                Unità 13
                                                                                     Roma e il Mediterraneo



                        1. Economia e società a Cartagine                                                  √ Manico di specchio
                                                                                                           con figura femminile,
                         Roma e Cartagine La vittoria su Pirro assicurò a Roma                             III-I sec. a.C.
                                                                                                           [Museo di Cartagine, Cartagine]
                        il controllo di tutta l’Italia meridionale, facendo entrare                        Gli oggetti in avorio e in osso
                        nella sua orbita le antiche colonie greche. Gli eserciti ro-                       costituiscono una tra le più pregevoli
                        mani vennero quindi a diretto contatto con la Sicilia e con                        produzioni dell’artigianato fenicio
                                                                                                           e punico. Per quanto presente sia in
                        la massima potenza mediterranea, Cartagine. I rapporti                             Asia Minore sia in Africa, l’avorio non
                        tra Roma e Cartagine erano sempre stati buoni: due trat-                           era un materiale facilmente
                                                                                                           reperibile, per questo motivo era
                        tati (per il primo, ®12.7) avevano provveduto a regolare                           spesso sostituito dall’osso, meno
                        le rispettive zone di influenza; il terzo e più recente, stipu-                    prezioso e di più facile acquisizione.
                                                                                                           Questo manico di specchio
                        lato intorno al 280 a.C., aveva posto come limite all’e-                           rappresenta uno dei pochi
                        spansione cartaginese le coste italiche. Implicitamente si                         documenti in avorio pervenutici da
                                                                                                           Cartagine.
                        attribuiva la Sicilia alla sfera cartaginese; ma la cosa, alme-
                        no nella prospettiva romana, fu ritenuta presto tutt’altro
                        che scontata, e proprio dalla competizione per il control-
                        lo dell’isola nacque una terribile guerra tra le due città.
                         L’impero cartaginese Antica colonia fenicia fondata
                        nell’814 a.C. in una posizione chiave lungo le principali
                        rotte mediterranee, Cartagine possedeva in  Africa un
                        territorio corrispondente grosso modo all’odierna Tuni-
                        sia e alla fascia costiera dell’attuale Libia, ma controlla-
                        va anche la Sicilia centrale e occidentale, parte della Sar-
                        degna e della Corsica. Insediamenti cartaginesi (o puni-
                        ci, come dicevano i Romani) si trovavano nell’arcipelago
                        maltese, a Pantelleria, nelle isole Baleari.
                        Il regime politico cartaginese era un’oligarchia dominata
                        da grandi proprietari direttamente coinvolti anche in attività commerciali. La suprema au-
                        torità civile era rappresentata da due magistrati chiamati sufeti, eletti annualmente sulla ba-
                        se di criteri di nascita e di ricchezza. Le funzioni militari erano affidate a generali scelti me-
                        diante votazione. L’organo più autorevole era una specie di senato composto dai membri
                        delle famiglie dominanti. Il popolo veniva consultato solo in casi eccezionali.
                        L’economia cartaginese aveva una solida base nell’agricoltura: grano, olio, frutta veniva-
                        no prodotti sul suolo africano con tecniche d’avanguardia. Poco presenti nelle acque del
                        Mediterraneo orientale, i Cartaginesi dominavano invece le vie di traffico occidentali, dal-
                        le quali avevano emarginato i Greci, e le rotte atlantiche. Queste ultime facevano affluire
                        beni preziosi come l’avorio e l’oro dall’Africa occidentale e lo stagno dall’attuale Gran  GUIDAALLOSTUDIO
                        Bretagna. Altre risorse provenivano dai tributi imposti ad alcune città fenicie dipenden-  1. Che cosa stabiliva il trattato con
                        ti e alle popolazioni libiche dell’entroterra.                                      Cartagine del 280 a.C.?
                                                                                                            2. Cartagine era governata da un
                         L’esercito Solo una minoranza dei cittadini cartaginesi militava nell’esercito. Essa for-  tiranno?
                        niva i quadri superiori e medi, ma il grosso delle forze armate era costituito da contin-  3. Da dove proveniva l’oro
                                                                                                            commerciato dai Cartaginesi nel
                        genti reclutati tra le popolazioni sottomesse (Africani, Sardi, Spagnoli, ecc.), forniti dagli  Mediterraneo?
                        alleati o assoldati come mercenari. Agli inizi del III sec. a.C. la flotta bellica cartaginese  4. Come reclutava Cartagine i suoi
                                                                                                            soldati?
                        non aveva rivali per dimensioni, efficienza, qualità tecniche.



                        2. La Prima guerra punica (264-241 a.C.)

                         Il pretesto Quando due potenze sono decise a scontrarsi, prima o poi trovano un pre-
                        testo. Fu così anche per Roma e per Cartagine. Questi i fatti: nel 288 a.C. i Mamertini (da

                                                                                                                                311
   321   322   323   324   325   326   327   328   329   330   331