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Unità 10
Alessandro e l’ellenismo

Mare
d’Aral
Alessandria
Éscata
Samarcanda
MAR NERO
MACEDONIA MAR Battra Alessandria
CASPIO dell’Osso
Alessandria BATTRIANA
Pella di Margiana Alessandria
al Caucaso
Granico Alessandropoli Kabul Nice
Gordio ARMENIA Bucefalia
Idaspe
Isso Alessandria
Tarso Gaugamela
Niceforio PARTIA degli Arî Alessandria
Arbela Ecbatana d’Aracosia
CIPRO Tigri Alessandria
Proftasia
Eufrate
Tiro Indo
MAR MEDITERRANEO
MESOPOTAMIA
PERSIA
Babilonia Susa
Alessandria Alessandria
Alessandria Persepoli degli Oriti
sul Golfo Persico Pura
Alessandria
Menfi di Carmania
EGITTO GOLFO PERSICO
Itinerario di Alessandro
Nilo
Città fondate da Alessandro
Stati dipendenti da Alessandro
Battaglie
MAR ROSSO

tradimento, convinto di acquisire con un simile gesto grandi meriti presso il conquista- π Le conquiste
tore macedone. di Alessandro Magno
La spedizione in India Il sovrano intraprese quindi l’occupazione delle satrapie orien- Le vittorie di Granico e di Isso,
tali. Durante l’avanzata, nel corso della quale fondò numerose colonie che presero tutte prima, e il trionfo di Gaugamela, poi,
consentirono ad Alessandro Magno
il suo nome, riuscì a catturare l’uccisore del re Dario, che fu giustiziato tra atroci torture. di sottomettere l’intera Asia Minore,
Da Samarcanda intraprese operazioni che miravano a consolidare il confine indiano. Ol- l’Egitto, l’impero persiano e la valle
dell’Indo, e di dare vita all’impero più
trepassata la Battriana, volse a sud, nella valle dell’Indo, dove, nel 326 a.C., sconfisse il re grande che fosse mai esistito.
indiano Poro. Le operazioni nella valle dell’Indo furono sospese nel 325 a.C. per la stan-
chezza dei soldati: partiti dalla Macedonia avevano percorso in nove anni circa 20.000 GUIDAALLOSTUDIO
km. Alessandro si ritirò a Babilonia dove fissò la sua capitale e si dedicò all’organizza- 1. Quale educazione aveva ricevuto
zione dei territori conquistati. Alessandro Magno?
2. Che cos’è il nodo gordiano?
3. Ripercorri sulla carta geopolitica
le conquiste di Alessandro.
4. Alessandro fondò nuove città?
5. Alessandro, sovrano macedone e persiano

Una nuova immagine della regalità L’uccisione a tradimento di Dario fu per Alessan-
dro una splendida occasione politica, che egli sfruttò alla perfezione. Egli rese alle spo-
glie del sovrano defunto grandissimi onori, lo fece seppellire nella necropoli regia di Per-
sepoli e si impegnò a punire il traditore. In questo modo si presentava come l’erede del-
la dinastia achemenide, da cui discendeva Dario, e come il difensore della legalità, gua-
dagnandosi immediatamente il consenso dei nobili persiani.
Alessandro adottò quindi il fastoso cerimoniale di corte e i costumi dei re persiani, com-
piacendosi di diffondere la leggenda della propria nascita divina. Voleva in sostanza ade-
guare il carattere della sua monarchia al modello persiano e auspicava nello stesso tempo

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