Page 235 - Profili di Storia
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Modulo 3
Il mondo greco
MAR NERO
Cuma
Napoli
Anfipoli Bisanzio
MACEDONIA
MAR TIRRENO
PENISOLA
EPIRO
CALCIDICA Cizico
Egospotami
TESSAGLIA
Segesta MAR EGEO
Imera Messina MAR IONIO
Locri Arginuse
Selinunte Reggio Naupatto LESBO
Delio IMPERO
BEOZIA
Catania PERSIANO
Gela Decelea
Zacinto Corinto CHIO
Camarina Siracusa Atene Nozio
Pilo
Argo
MAR MEDITERRANEO Mileto
Megara DELO
Sparta
Stati neutrali Alleati di Atene
Atene e territori alleati nella Magna Grecia RODI
o sottomessi Alleati di Sparta
Sparta e suoi alleati nella Magna Grecia
Principali battaglie CRETA
leati peloponnesiaci: da qui la denominazione, adottata da Tucidide, di «guerra del Pelo-
π La guerra del Peloponneso
ponneso», intesa appunto come guerra del Peloponneso contro Atene e i suoi alleati. La
La cartina evidenzia gli schieramenti,
l’area e i luoghi in cui si svolse la causa profonda fu invece la politica navale ateniese e il ruolo aggressivo assunto dalla città
guerra peloponnesiaca, il conflitto dell’Attica in quasi tutti gli scenari del mondo greco.
che divise il mondo greco in due
blocchi contrapposti, guidati Gli inizi della guerra e la morte di Pericle I due blocchi contrapposti disponevano di
rispettivamente da Atene e Sparta.
un potenziale bellico imponente. Sparta e gli alleati della Lega peloponnesiaca potevano
contare su 40.000 soldati, Atene e gli alleati della Lega delio-attica soltanto su circa
15.000. Sul mare la situazione era invece invertita: nessuna flotta poteva competere con
le 300 triremi armate e guidate da Atene.
La gran parte dei Greci si schierò (o fu costretta a schierarsi) con un blocco o con l’altro.
Il conflitto raggiunse presto toni così violenti e dimensioni tali che solo poche città riu-
scirono a restarne fuori: la neutralità fu sempre meno tollerata.
La strategia di Pericle teneva lucidamente conto della superiorità ateniese sul mare e del-
la sua inferiorità sulla terraferma. Egli decise quindi di fare evacuare l’Attica e di acco-
gliere la popolazione entro le possenti «lunghe mura» cittadine ideate da Temistocle. E
così fu: gli Spartani invadevano il territorio dell’Attica, lo mettevano a ferro e fuoco ma
GUIDAALLOSTUDIO finivano poi per arrestarsi di fronte alle mura nemiche; gli Ateniesi effettuavano con la
1. Quali erano le rispettive zone flotta numerose incursioni nel Golfo di Saronico, nel Peloponneso, nello Ionio.
d’influenza greche e persiane dopo la Nel 430 a.C. una violenta epidemia si abbatté su Atene e in appena quattro anni sterminò
pace di Callia?
2. Chi combatté la guerra del un terzo degli abitanti. Il morbo (non conosciamo la sua esatta natura) dilagò rapida-
Peloponneso? mente tra la popolazione ammassata dentro le mura della città in condizioni igieniche pre-
3. Quali furono, secondo Tucidide, le
cause della guerra? carie, e uccise lo stesso Pericle (429 a.C.) [®La nascita della medicina razionale, p. 225].
4. Sottolinea sul testo, con due La sua scomparsa lasciò un grave vuoto politico, anche se il prestigio dell’uomo che per
colori diversi, forze militari e strategie
messe in campo dalle due Leghe. circa trent’anni aveva dominato la scena politica ateniese stava rapidamente declinando
5. Come morì Pericle? di fronte alle difficoltà della guerra.
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