Page 226 - Profili di Storia
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                                                                                          Il mestiere di spia



                        DOC11
                         Senofonte, Ciropedia, VIII, 6, 17   se cura, e stabilì a ogni posto di tappa una  mo per viaggiare sulla terra, questo è il più
                                                             persona capace di ricevere le lettere che  rapido. Ed è buona cosa conoscere il più ra-
                         Conosciamo un altro espediente di Ciro,  giungevano, di raccogliere i cavalli e i ca-  pidamente possibile le notizie, per prende-
                         appropriato all’estensione del suo impero,  valieri stanchi e di spedirne altri freschi. Si  re quanto mai rapidamente le misure neces-
                         e grazie al quale era informato rapidamen-  dice che talvolta il viaggio dei corrieri non  sarie.
                         te di ciò che avveniva anche nelle contrade  s’interrompe neppure di notte, e a quelli
                         più lontane. Egli osservò dapprima quanta  diurni ne succedono altri notturni.
                         strada un cavallo montato può percorrere  Alcuni sostengono che con questo sistema
                         in un giorno senza sfiancarsi; poi fece co-  si viaggia più rapidamente delle gru. Può  GUIDAALLALETTURA
                         struire alcune scuderie distanti altrettanto  darsi che costoro s’ingannino; è però evi-  1. Quale espediente utilizzò Ciro per far viaggiare
                         fra loro, vi installò dei cavalli e chi ne aves-  dentissimo che di tutti i sistemi che usa l’uo-  più velocemente i corrieri?





                        Messaggi acustici

                        Nell’impero persiano, gli ordini potevano pervenire più rapidamente al destinatario grazie all’u-
                        so di segnali acustici. Ecco come in poche ore una notizia poteva compiere un percorso che a un
                        messaggero sarebbe costato un mese di viaggio.




                        DOC12
                         Diodoro Siculo, Biblioteca storica, XIX, 17, 6-7  zione appollaiati a poca distanza l’uno dal-
                                                             l’altro, vi erano stati dislocati gli indigeni  1. L’episodio si riferisce a un’epoca più tarda (preci-
                         Benché alcuni Persiani fossero a trenta gior-  dalla voce più forte; le postazioni erano sta-  samente al 317 a.C.), ma il sistema descritto risaliva
                         ni di marcia , essi ricevettero l’ordine lo  te scaglionate a portata di voce: così, quelli  certamente a un’età molto più antica.
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                         stesso giorno, grazie a un’ingegnosa dispo-  che ricevevano l’ordine lo trasmettevano ad
                         sizione dei posti di guardia, che sarebbe un  altri nello stesso modo, e questi ad altri an-  GUIDAALLALETTURA
                         peccato non riferire. Poiché la Persia è un  cora, finché il messaggio fu trasmesso fino  1. Quale espediente utilizzavano i Persiani per
                                                                                                  comunicare messaggi in breve tempo e anche a
                         paese pieno di valli, con dei posti d’osserva-  all’estremità della satrapia.  lunga distanza?




































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