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Unità 8
Le guerre persiane
e l’imperialismo ateniese

greche e di altre società antiche (prima fra tutte quella romana): l’evergetismo (dal greco
everghètes, «benefattore»), cioè i ricchi destinavano una parte delle loro ricchezze al bene
della collettività. In particolare essi si facevano carico delle spese di varie liturgie (letteral-
mente «servizi per la comunità»): ad Atene le principali erano la trierarchìa, cioè il manteni-
mento e il comando di una trireme, e la choreghìa, consistente nell’addestramento e nel pa-
gamento di un coro in occasione della messa in scena di una tragedia. Ma le liturgie normali
erano numerosissime, circa un centinaio, e riguardavano l’intera vita della comunità (feste,
banchetti, cerimonie religiose, ecc.). A queste si aggiungevano le liturgie straordinarie, con-
nesse con momenti di emergenza: forniture di viveri in situazioni di carestia, o di armi du-
rante una guerra.
Obbligo morale Nessuna legge li obbligava a farlo, ma solo un vincolo di carattere mo- GUIDAALLOSTUDIO
rale e sociale. Un ricco che avesse negato il suo sostegno economico alla polis incorreva 1. Ad Atene tutti erano tenuti a
pagare le imposte sia dirette sia
nel disprezzo dei cittadini e di conseguenza non poteva aspirare alla carriera politica. Chi indirette?
al contrario dava prova di generosità, di gusto e d’intelligenza nell’elargire, acquisiva me- 2. Che cos’è l’evergetismo?
3. Perché i ricchi versavano una
riti che potevano servirgli per raggiungere o consolidare posizioni di potere: il fenome- parte delle loro ricchezze per il bene
no, noto come evergetismo (dal greco euerghètes, «benefattore»), chiarisce ulteriormen- della collettività?
te il ruolo dei ricchi ai vertici delle poleis democratiche.

SINTESI
La rivolta ionica La Seconda guerra (fondata nel 477 a.C.), di esercitare appieno i propri
In seguito alla prorompente persiana un’alleanza di poleis di mare diritti politici.
espansione persiana, le poleis Il pericolo persiano non è che ha come scopo di
greche della Ionia d’Asia sono affatto debellato. Ad Atene, proseguire la lotta contro la L’età d’oro di Atene
assorbite nell’impero, Temistocle sostiene la potenza persiana e la difesa Nell’età di Pericle, Atene,
sottoposte a tributo e necessità di armare una flotta dei Greci d’Asia Minore. grazie alla sicurezza dei mari
controllate da tiranni. Ciò capace di tenere testa alle garantita dalla supremazia
contrasta, tuttavia, fortemente forze nemiche; al contrario, Sparta, Atene della Lega, potenzia i traffici
con le tradizioni di Aristide, conservatore, auspica e il primato commerciali e conosce un
autogoverno delle poleis accordi di pace con il nemico. nel mondo greco momento di grande
ioniche che, nel 499 a.C., si Sbarazzatosi degli avversari Quasi tutti, ad Atene, sono espansione urbanistica;
ribellano. L’esito, dopo un con l’ostracismo, Temistocle, convinti della necessità di vengono costruiti splendidi
iniziale successo, è tragico: nel realizza il suo piano. Sarà cementare l’accordo con edifici e grandi artisti e
494 a.C. Mileto è rasa al suolo proprio la flotta ateniese l’arma Sparta. Solo Temistocle ritiene, pensatori entrano a far parte
e i suoi abitanti deportati. vincente dei Greci confederati invece, che occorre prepararsi della cerchia di Pericle.
contro la seconda spedizione all’inevitabile scontro tra Atene Grande rilievo assumono le
La Prima guerra persiana. Infatti, sconfitti per e Sparta per il primato del rappresentazioni teatrali che,
persiana terra alle Termopili, i Greci nel mondo greco. Ostracizzato per influsso di Pericle,
I ribelli d’Asia non ricevono 480 a.C. vincono per mare Temistocle, protagonista della diventano un momento
appoggi consistenti dalle città all’Artemìsion e a Salamina. politica ateniese diviene fondamentale della vita sociale
della Grecia, che ben presto Sull’onda di questi successi, Cimone, sostenitore della polis ateniese.
divengono oggetto delle mire nel 479 a.C. gli alleati greci dell’alleanza con Sparta.
espansionistiche del Gran Re, vincono la battaglia campale di Colpito anch’egli L’imperialismo
Dario I, che attacca Eretria e Platea; il fronte bellico si sposta dall’ostracismo, il potere passa ateniese
Atene, le uniche città che allora in Asia Minore dove, nelle mani del leader dei Il modello democratico
hanno mandato rinforzi agli presso Micale, i Greci democratici Efialte e, dopo ateniese richiede un’ingente
Ioni. Distrutta Eretria, la sconfiggono e distruggono l’uccisione di quest’ultimo, di quantità di denaro; poiché i
spedizione incombe su Atene. l’esercito e la flotta nemica. Pericle, che domina la scena cittadini non pagano imposte
Guidati da Milziade, gli opliti politica ateniese per un dirette, il denaro necessario
ateniesi riescono a Atene e i suoi alleati trentennio. Con le riforme di deriva dallo sfruttamento del
sconfiggere le preponderanti Il brillante successo dei Greci Pericle la democrazia ateniese tesoro federale – trasferito da
forze avversarie a Maratona nelle guerre persiane è frutto raggiunge il suo assetto più Delo ad Atene nel 454 a.C. – e
(490 a.C.). della potenza navale ateniese. compiuto: i cittadini investiti di degli alleati, sempre più ridotti
Approfittando della propria cariche pubbliche ricevono un al rango di sudditi tributari.
superiorità sui mari, Atene salario giornaliero; ciò
promuove la Lega delio-attica consente anche ai nullatenenti

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