Page 353 - Storia dell'inquisizione spagnola
P. 353
anni. Due testimoni minorenni che l’accusano di
tentativo di sodomia mediante subornazione.
Confessa, ma non la consumazione. Cento frustate e
cinque anni di galera.
– Antonio Nicolas Creixans, professore di grammatica,
originario di Salsona, 27 anni. (Caso citato nel
testo.) Bando perpetuo e allontanamento per dieci
anni dal posto d’insegnante. (Delitto non
consumato.)
– Juan Perez, mugnaio, originario di Monreal de Ariza,
30 anni. Due testimoni di cui uno minorenne lo
accusano di aver tentato con loro il peccato
vergognoso. Ha proposto a uno dei due l’alternanza
agente-paziente. Cento colpi di frusta e cinque anni
di galera.
– Pedro Sierra, stagnino, francese, residente a Caspe,
14 anni ma ne dimostra molti di più. Diversi
testimoni fra cui una donna l’hanno visto addossato
alla parte posteriore di un asinello. Confessa, ma
non ha consumato. Cento colpi di frusta e tre anni
di galera.
– Geronimo de Carranza, prete, già monaco
francescano, nativo di Borja, 43 anni. Due testimoni
fra cui una donna. Ha tentato di consumare con loro
il peccato vergognoso. Confessa. Condannato a tre
anni di reclusione, al digiuno (pane e acqua) il
venerdì. Per sei anni privato della facoltà di dire
messa e di amministrare i sacramenti.