Page 294 - Storia dell'inquisizione spagnola
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rifiutano  di  ammettere  che  Maria  sia  rimasta  vergine

               «prima, durante e dopo il parto». Bisognerà confonderli con
               un  argomento  decisivo:  quando  la  Madonna  mise  Dio  al
               mondo, c’erano lì due levatrici; vedendo che non sanguinava,
               la visitarono: l’imene era intatto...
                  L’Inquisizione non è severa, sa che questi sono eccessi di
               linguaggio che non suppongono l’eterodossia dei loro autori.
               Il pericolo, è la pubblicità data alla cosa, aggravata dal loro

               compito di insegnanti. La sentenza, quasi sempre la stessa,
               mira quindi a riparare i danni: reprimenda al colpevole, mai
               in pubblico, tutt’al più davanti a qualcuno dei suoi colleghi
               perché costoro ne prendano esempio, ritrattazione pubblica
               più  o  meno  mascherata  nello  stesso  luogo  e  davanti  al
               pubblico  dove  è  stato  commesso  il  reato,  interdizioni

               temporanee  di  predicare  e,  come  pena  conseguente,  di
               soggiorno.
                  È  molto  più  severa  con  i  sollecitanti.  Bisogna  ricordare
               l’importanza  fondamentale  della  confessione  nella  chiesa
               post-tridentina, che non si limita a rinnovare l’obbligo della
               confessione  annuale,  strumento  di  prim’ordine  per  la
               pastorale, ma esalta il sacramento in tutti i modi possibili. Il

               che induce l’Inquisizione a interessarsene. Per il confessore,
               la sollecitazione consiste nel proporre a un penitente o a una
               penitente  un  rapporto  sessuale  con  lui,  durante  la
               confessione, o servendosi del legame che questa ha creato. Il
               caso  inverso,  in  cui  l’iniziativa  viene  dal  penitente,  è  molto
               raro.  È  un  rischio  psicologico  conosciuto  da  molto  tempo,

               che  deriva  molto  naturale  dall’intimità  fisica  e  morale
               stabilitasi fra queste due persone, ma che preoccupa sempre
               di più i contemporanei. Proprio per lottare contro di esso si
               diffonde alla stessa epoca l’uso del confessionale, mobile che
               isola fisicamente la coppia impedendo loro anche di vedersi.
                  La  gravità  che  ora  viene  attribuita  a  questo  reato  induce
               Paolo  IV,  nel  1561,  a  togliere  la  giurisdizione  in  materia  ai

               tribunali vescovili spagnoli, che erano le normali autorità del
               clero, per attribuirle all’Inquisizione . Poco dopo i primi casi
                                                                       37
               compaiono nella curva del tribunale di Toledo, e il flusso è
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