Page 246 - Storia dell'inquisizione spagnola
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che i mori si salvano seguendo la loro legge come i cristiani

               seguendo  la  loro.  Quanto  a  Juan  de  Rioja,  residente  a
               Quintanilla  del  Monte,  un  piccolo  villaggio  della  Castiglia
               settentrionale,  l’avremmo  catalogato  altrove  se  la  sua
               penitenza non  fosse  stata  più  grave:  «Si  è  vestito  da  prete
               nella chiesa del suo paese, con tutti gli ornamenti per dire la
               messa.  Ha  convocato  gran  parte  degli  abitanti,  è  andato
               all’altar maggiore e ha celebrato la messa, dicendo Dominus

               bobisco (sic!)  e  altre  parole  benché  sia  laico.  Le  donne  gli
               porgevano offerte ed egli passava fra le tombe, aspergendole
               d’acqua benedetta con l’issopo». Aveva preso sul serio la sua
               funzione in un paese senza parroco? O era una burla sul tipo
               delle  feste  dei  folli?  Fu  condannato  a  far  penitenza  nella
               stessa chiesa che era stata teatro delle sue imprese.

                  Due  donne  completano  l’elenco:  Beatriz  de  Carranza  per
               aver detto  che  in  cielo  non  saremo  tutti  uguali  e  María  de
               Izaguerri la quale sosteneva che la Madonna non era rimasta
               vergine  dopo  la  nascita  di  Gesù  perché  era  sposata  con
               Giuseppe ed essi avevano avuto rapporti carnali  .
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                  1580, Inquisizione di Logroño. Pedro Avia, prete e, per di
               più converso, viene condannato per aver detto che chiunque

               osserva  la  legge  di  natura  si  salva,  anche  senza  essere
               battezzato.  Esteban  Ortiz,  contadino  e  hidalgo,  per  aver
               affermato che non è peccato rubare per nutrirsi, che se fosse
               rimasto  senza  legna  avrebbe  bruciato  i  santi,  che  non
               avrebbe accettato la bolla, ma avrebbe mangiato latte e uova
               il  sabato  e  le  vigilie.  María  Marcos  è  già  morta  quando

               l’Inquisizione va ad arrestarla. La si incrimina per aver detto
               ad altre donne, al forno, che non esiste il purgatorio, che le
               anime  dei  defunti  si  purgano  dei  loro  peccati  sotto  le
               grondaie e sotto il sudario che ricopre i loro corpi. La scheda
               seguente  riguarda  sua  figlia  e  suo  genero,  accusati  dello
               stesso delitto. Essi si difendono da sempliciotti, sostenendo
               che l’hanno sentito dire dal curato, che fanno dire messe per

               i  loro  morti.  Il  purgatorio  esiste,  ha  detto  loro  il  vicario.  E
               allora  perché  cospargere  le  tombe  di  acqua  benedetta?
               Perché i corpi si purgano in questo mondo e le anime invece
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