Page 100 - Storia dell'inquisizione spagnola
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l’inquisitore di Siviglia Alonso de Hoces, per esempio, deve

               difendersi  nel  1611  da  varie  accuse  di  questo  tipo.  Ma  la
               Suprema  stessa,  in  difficoltà  economiche,  mette  in  vendita
               nel  1651  delle  famigliature  al  prezzo  di  1500  ducati.  La
               venalità della carica ha indubbiamente permesso a dei Nuovi
               Cristiani  di  infiltrarsi  in  questa  milizia  «santa».  Non  era
               forse la migliore delle garanzie?


                  Un rapido sondaggio effettuato nel catalogo dei famigli di
               Cordova          ci     permette          di     formulare          qualche         ipotesi
               sull’evoluzione  della  situazione  dopo  il  1630:  è  vero  che  si
               trovano  tra  i  famigli  un  buon  numero  di  caballeros,  a

               ventiquattro»  di  Cordova  o  regidores  perpetui  di  qualche
               città vicina: Cabra, Martos, Ubeda, ecc. Cavalieri dei grandi
               ordini militari, perfino possessori di un titolo nobiliare, come
               gli  Aguayo,  marchesi  di  Santaella.  Molti  altri  esercitavano
               professioni  liberali  come  notaio,  medico,  farmacista,  o
               avevano  una  buona  posizione  nel  campo  commerciale.
               Tuttavia il numero dei lavoratori della terra è notevole.

                  D’altra  parte,  la  famigliatura  è  diventata  spesso  un  bene
               patrimoniale, che si cerca di conservare alla famiglia. Dopo il
               1630,  un  buon  quarto  di  famigli  di  Cordova  sono  stati
               preceduti  nell’esercizio  della  funzione  e  nel  godimento  dei
               privilegi,  da  un  padre,  un  nonno,  un  suocero  o  uno  zio.  Da
               segnalare anche l’accesso alla famigliatura di alcune donne:

               tali,  nel  1648,  Catalina  Agustin  de  Canete,  famiglia  di
               Montilla e, nel 1790, Luisa de Agarbe y Armejo, famiglia di
               Andujar.
                  Molti  notabili  hanno  visto  nella  famigliatura  solo  un
               elemento  di  prestigio,  spesso  anche,  particolarmente  fra  i
               caballeros, un elemento di potere e di controllo sociale. Ma
               l’accaparramento  della  carica  di  famiglio  da  parte  dei

               notabili          ha         indubbiamente                diminuito            l’efficacia
               dell’istituzione  come  polizia  della  fede  e  dei  costumi.  I
               notabili  hanno  volto  a  loro  vantaggio  la  famigliatura  senza
               sentirsi  impegnati  al  servizio  dell’istituzione.  Ausiliari
               temibili  del  potere  inquisitoriale  all’inizio  della  storia  del
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