Page 136 - Per la difesa dello Spiritismo
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bruno, tagliato all’antica, e portava una cravatta bianca. La testa
aveva poderosa, con ricci bianchi alle tempia; dal suo volto
traspariva la benignità, l’intellettualità, la spiritualità; aveva aspetto
di un uomo carico d’anni, di dignità, di paterna premura, e al quale
chiunque avrebbe sentito di poter ricorrere per consiglio, per
saggezza ed amore. Si ripresentò numerose volte, e in due occasioni
si avvicinò tanto da lasciarsi scrutare in fondo alle pupille.
Mia moglie apparve tre volte biancovestita, inghirlandata di
fiori, irradiando dall’angelico volto un’aura di beatitudine celestiale».
(Sargent; p. 67).
- Novembre 12, 1861. - «... Si fece udire lo scoppiettio
elettrico, e tosto la luce divenne brillante, rivelando che a noi di
fronte, seduto al tavolo, stava il fantasma materializzato del dott.
Franklin. La luce era così vivida, e quell’uomo appariva così reale,
che la sua ombra si proiettava sul muro come se si fosse trattato di
persona vivente. Sedeva in atteggiamento dignitoso, col corpo
all’indietro appoggiato di sbieco alla spalliera e il braccio poggiato
sul tavolo. Di tratto in tratto si piegava col corpo verso di noi,
scrutandoci con lo sguardo profondo, e i lunghi ricci dei suoi capelli
ne accompagnavano il movimento.
Ci disse di chiudere gli occhi per un istante. Quando li
riaprimmo, lo vedemmo in piedi sulla sedia, di dove troneggiava
come statua su di noi. Quindi ridiscese e sedette, mentre
simultaneamente echeggiavano intorno rumori e tonfi d’ogni sorta;
ciò che del resto avveniva ad ogni suo moto.
Da parte di mia moglie venni informato che un fantasma
avrebbe consegnato al dott. Franklin un suo cartoncino per me
(premetto che durante le manifestazioni descritte, altri due fantasmi
ravvolti in drappeggiamenti avevano apparentemente contribuito
all’estrinsecazione dei fenomeni, e l’uno tra essi era il portatore della
luce). Vidi infatti un fantasma avvicinarsi al dott. Franklin, stendere
verso di lui una mano stringente un cartoncino, per poi riprenderlo e
consegnarlo direttamente a me.
La forza in azione era grande, e rimase tale per tutta la sera,
permettendo al mio silenzioso compagno di conservarsi
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