Page 128 - Per la difesa dello Spiritismo
P. 128
ma il Sudre è capace di ben altre sorprese, giacché non si cura mai di
analizzare i fatti prima di discuterli, mentre i preconcetti lo dominano
al punto, da renderlo logicamente cieco.
* * *
In merito al secondo dei casi classici di materializzazione di
fantasmi, quello di Estella Livermore, osservo ch’esso può reggere al
confronto con quello della Katie King, per quanto differiscano
grandemente tra di loro per le modalità con cui si estrinsecarono.
Comunque, essi rimangono i due casi più meravigliosi della casistica
del genere, nonché i più notevoli per il periodo lunghissimo in cui si
svolsero. Sennonché il caso di Estella Livermore, per quanto a tutti
famigliare quanto l’altro della Katie King, è di gran lunga meno noto
nelle sue multiple modalità di estrinsecazione; e ciò pel fatto che tutti
gli scrittori i quali vi accennano, attingono le loro informazioni dal
breve riassunto che ne diede Alessandro Aksakoff nel libro
«Animisme et Spiritisme». Dal che si è indotti a concluderne che a
ben pochi indagatori siasi presentata l’opportunità di consultare le
relazioni originali, le quali vennero in massima parte pubblicate da
Benjamin Coleman nel libro: «Lo Spiritualismo in America», e quasi
per intero sulla rivista «The Spiritual Magazine» (1862-1869).
Quest’ultima rivista, pubblicò i fac-simili della scrittura medianica di
Estella posta al confronto con quella di Estella vivente (numero di
novembre 1862), dai quali emerge l’identità assoluta delle due
scritture. Furono inoltre pubblicati larghi riassunti delle sedute in
discorso nei libri di Epes Sargent: «Planchette, the Despair of
Science» (1874) e di Robert Dale Owen: «The Debatable Land»
(1874). Il capitolo che quest’ultimo vi dedica, acquista una speciale
importanza probativa, in quanto il Dale Owen, prima di pubblicare il
libro, volle recarsi dal banchiere F. Livermore - vale a dire dal
relatore-protagonista dei fatti – onde sottoporre alla di lui revisione il
capitolo che lo riguardava. Dopo di che, volle ancora che il capitolo
fosse letto dal dottore F. Gray, il quale era un altro testimone dei fatti.
Ciò premesso, osservo che in base al riassunto che ne diede
128