Page 109 - Per la difesa dello Spiritismo
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spiegazioni   intorno   alla   genesi   dei   fenomeni   d’infestazione,   dei
          fenomeni delle apparizioni di viventi e di defunti, dei fenomeni fisici
          del medianismo, e dei fenomeni di materializzazione.
                 Rilevo   inoltre,   come   queste   ultime   spiegazioni   della
          sonnambola, conferiscano un valore tutto particolare alla seguente
          osservazione   del   colonnello   De   Rochas,   a   proposito   delle   sue
          esperienze con Eusapia Paladino. Egli scrive:
                 «Un giorno Eusapia Paladino permise che io l’addormentassi
          in presenza della mia consorte (essa fu così sovente torturata dagli
          uomini di scienza, che si è fatta sospettosa). Giunsi rapidamente a
          portarla agli stadi profondi dell’ipnosi, e allora essa, con suo grande
          stupore, vide apparire alla sua destra un fantasma di color blu. Le
          chiesi se quel fantasma fosse “John”. - “No, - essa rispose – ma è di
          questa sostanza che si serve John”. - Detto ciò la colse un senso di
          paura e chiese insistentemente di essere risvegliata; ciò ch’io feci,
          deplorando di non aver potuto proseguire ulteriormente nelle mie
          ricerche». (A. De Rochas: «L’Extériorisation de la motricité», p. 17).
                 Così   il   De   Rochas.   Ora   osservo   anzitutto   che   lo
          sperimentatore aveva rivolto all’Eusapia una domanda formulata in
          guisa   da   suggerire   piuttosto   una   risposta   in   senso   affermativo;
          laddove   l’Eusapia   rispose   negativamente,   e   lo   fece   in   termini
          inaspettati, dallo sperimentatore; ciò che vale ad escludere l’ipotesi
          autosuggestiva. Indi rilevo che la spiegazione fornita dall’Eusapia in
          merito a «John» il quale si serviva del di lei «fantasma odico» per
          produrre   i   fenomeni   fisici,   risulta   in   mirabile   accordo   con   le
          spiegazioni fornite in proposito dalla sonnambola del pastore Werner.
                 Aggiungo infine che le spiegazioni in discorso risultano in
          perfetto   accordo   con   le   seguenti   dichiarazioni   della   famosa
          «Veggente di Prevorst». Giustino Kerner così scrive di lei:
                 «Per ciò che concerne lo “spirito dei nervi”, o “principio
          di   vitalità   nervea”,   essa   diceva   che  per   suo   mezzo   l’anima
          entrava in rapporto col corpo, e il corpo col mondo... Per siffatto
          tramite gli spiriti i quali si trovano in mediana regione, sono posti
          in   grado   di   attrarre   a   sé   materiali   atmosferici   che   loro
          conferiscono il potere di farsi udire dai viventi, di venire con essi


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