Page 60 - Orto. Dal balcone al campo.

Sarà facile trovare in commercio varietà di piante resistenti a ogni tipo di avversità: al
clima, alle malattie e agli stress di varia natura. Sarà anche possibile trovare piante

capaci di adattarsi a terreni di vario tipo e molto di più: troveremo addirittura piante

capaci di resistere a noi! Ogni pianta è contraddistinta da caratteristiche specifiche, da
indicazioni particolari legate alle sue esigenze in termini di acqua e di luce. Vengono

sempre create nuove varietà proprio per cercare di superare i limiti delle piante. E se
ancora non esiste, prima o poi qualcuno inventerà una varietà che risolve il problema

che vi affligge nell’orto. Non tutto è possibile ma, a ben guardare, tutto ciò che è stato

fatto negli ultimi 10.000 anni di storia dell’agricoltura è impressionante: pensate che
abbiamo iniziato raccogliendo le erbe selvatiche nelle praterie, mentre oggi possiamo

scegliere di piantare ciò che più ci aggrada.
Qualità: i frutti e gli ortaggi possono avere molti gusti differenti. Non è detto che una

zucchina abbia sempre lo stesso sapore: può essere più o meno dolce. C’è una vera

corsa a scovare il gusto migliore, a voi scegliere quello che più vi piace.

Le piante orticole

Entriamo nel vivo della botanica, almeno per quello che riguarda le macrocategorie, ovvero le

famiglie.

Asteraceae

Conosciuta anche con il nome di Compositae, è una famiglia molto numerosa, di cui fanno

parte quasi tutti i generi di insalate di cui ci nutriamo. È in assoluto una delle famiglie di
dicotiledoni più numerosa, comprende più di 20.000 specie. Si caratterizzavano per il sapore

amaro che ormai, grazie all’attenta selezione degli agricoltori, hanno perso, lasciando invece
spazio a un sapore più piacevole.

Ebbene quante, tra queste, direste che sono della stessa famiglia? Indivia, radicchio,

lattughe, catalogna, cicoria… tutte le insalate per eccellenza. Aggiungiamo poi i carciofi, il
cardo, la camomilla, il girasole e il tarassaco. Ma l’elenco non finisce qui: ci sono famosi

fiori (alcuni coltivati in tutti i giardini) come astri, crisantemi, margherite.

Brassicaceae

Conosciute anche come Cruciferae, devono il nome Brassicaceae a un botanico francese

dell’Ottocento, Théodore Caruel. Hanno un tipico fiore a croce, con 4 petali. Le foglie sono
spesso concentrate alla base della pianta e il frutto tipico è una siliqua. Sono piante che hanno

bisogno dell’aiuto degli insetti per poter essere impollinate (impollinazione entomofila). Il

loro massimo centro di diffusione è il Mediterraneo.