Page 59 - Orto. Dal balcone al campo.
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nuovamente ogni anno a qualsiasi prezzo gli venga proposto. Anche nel nostro piccolo
               orto ragioniamo nello stesso modo, pensiamo di avere la sicurezza di un buon raccolto

               solo se acquistiamo determinati semi. Ma la verità è un’altra: un orto coltivato con

               successo  dipende  esclusivamente  dalla  nostra  sensibilità,  pazienza  e  capacità  di
               prendercene cura. Dovendo fare una «scelta di campo», consiglierei di acquistare un

               seme da varietà antica, così da beneficiare di un frutto particolare, molto più indicato
               per  il  territorio  locale,  e  allo  stesso  tempo  difendere  un  patrimonio  che  rischia

               l’estinzione.

         Un  ibrido  viene  solitamente  indicato  con  il  nome  f1-hybrid.  La  sigla  F1  significa  prima
         generazione e di fatto indica il risultato dell’incrocio tra piante dello stesso genere ma con

         alcune caratteristiche differenti. Quando piantiamo una pianta F1 raccoglieremo una pianta
         F2, una seconda generazione. Se la riseminiamo, otterremo caratteristiche differenti dalla

         pianta F1, perché i geni si rimescolano. La pianta cambia alcune caratteristiche, che agli

         occhi  di  noi  piccoli  orticultori  non  sono  così  evidenti,  ma  possiamo  tranquillamente
         coltivarla più volte. Non aspettatevi però la stessa resa o la stessa identica forma dei frutti.



      Quali sono le caratteristiche selezionate?

      Sono convinto che nel dna di ognuno di noi esista una voglia segreta e una curiosità verso
      piante diverse. Viene, infatti, naturale chiedere al vicino i semi di una varietà che vorremmo

      coltivare anche noi. Prima o poi accade a tutti di bramare un seme di una pianta nuova o di una
      varietà  introvabile.  Le  sementi  presenti  in  commercio  sono  state  selezionate  per  ottenere

      varietà  che  rispondano  a  esigenze  sempre  più  forti  e  specifiche.  Ecco  di  seguito  alcune

      caratteristiche:
               Precoci  e  tardive:  avere  la  possibilità  di  scegliere  tra  varietà  tardive  o  precoci

               permette  di  anticipare  o  portare  avanti  le  stagioni  di  raccolta  e  allo  stesso  tempo
               progettare al meglio l’orto con un calendario un po’ più vicino alle nostre esigenze di

               ortisti impazienti o ritardatari, o semplicemente innamorati follemente di un frutto o di

               un ortaggio che vorremmo avere tutto l’anno.
               Tipologia o aspetto: esistono tantissime varietà di piante dello stesso tipo. Prendiamo

               ad esempio la mela: oggi ne conosciamo 5-6 varietà, ma solo in Italia ne esistono più

               di 600 tipi. Le varietà si distinguono per colore, forma del frutto, forma della pianta,
               delle foglie ecc. Le nostre scelte saranno guidate dalla forma del frutto e dai colori.

               Consiglio di comprare sempre le varietà antiche o locali.

               Resistenza: qui è come scoperchiare un vaso di Pandora. Le avversità in agricoltura
               sono  da  sempre  l’ostacolo  che  l’uomo  ha  cercato  di  superare  grazie  alla  selezione.
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