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come ministro plenipotenziario delle economie vaticane. Pell fa parte della nuova
guardia. Inizia a verificare i conti delle finanze ed esige trasparenza, condividendo la
linea di Francesco: una Chiesa senza privilegi, dalla parte dei poveri e dei più
bisognosi.

Il 26 marzo 2014 il nuovo segretario del Governatorato, padre Fernando Vérgez
Alzaga, decide di rivolgere a Pell i più sentiti complimenti per essere diventato in
pratica il ministro plenipotenziario delle finanze del pontefice. Gli scrive una lettera
che merita di essere letta dalla prima all’ultima illuminante parola:

Eminenza Reverendissima,
La prego innanzitutto di accogliere le mie più vive felicitazioni per la Sua nomina a prefetto della Segreteria per
l’economia. Nel contempo mi pregio di informare Vostra Eminenza che a favore degli eminentissimi cardinali sono
previste le seguenti facilitazioni:
– l’acquisto di prodotti alimentari, in quantità compatibile con il fabbisogno familiare, presso lo Spaccio Annona o
presso il Magazzino Comunità con lo sconto del 15 per cento;
– uno sconto del 20 per cento sul prezzo di listino limitatamente a 200 pacchetti di sigarette dei 500 complessivi
assegnati mensilmente;
– uno sconto del 20 per cento sul prezzo di listino nel settore abbigliamento;
– una assegnazione di 400 litri mensili di carburante a prezzi particolari così suddivisi:
a) buoni di addebito interno 100 lt.
b) buoni a prezzo speciale (sconto del 15 per cento sul prezzo in vigore) 300 lt.
- da richiedere con buoni cardinalizi (di colore bianco) da utilizzare presso gli impianti interni della Santa sede;
- e/o con buoni fuori Roma da utilizzare presso i distributori esterni alla rete Agip dell’Eni, esclusivamente con
autovetture targate Scv-Cv-Cd. Per dare corso a questa ultima assegnazione sarebbe utile che un suo incaricato
prendesse contatti con l’ufficio carburanti della direzione dei servizi economici del Governatorato. Mentre rimango a
disposizione per ogni ulteriore chiarimento, profitto volentieri della circostanza per confermarmi, con i sensi del mio
più devoto ossequio, dell’Eminenza Vostra Reverendissima, devotissimo Fernando Vérgez Alzaga.

Anche con Francesco privilegi e agevolazioni vengono offerti e garantiti alla
nomenclatura della curia. Anche ai fedelissimi del nuovo papa. La lettera lascia solo
amarezza nel cardinale Pell, che la mette in archivio. Qualcuno dall’interno del

Vaticano nell’ottobre successivo la passa però in copia al giornalista Marco Ansaldo
del quotidiano «la Repubblica». Nell’articolo il vaticanista ricorda che non si è quasi
mai visto un cardinale fumare. E allora a chi finiscono tutte quelle stecche di sigarette?

Nel suo articolo Ansaldo non esclude che siano rivendute, guadagnando sullo sconto:
«C’è anche chi perfidamente insinua che chi riceve le stecche le vende su eBay».

52 Marco Politi, Francesco tra i lupi, Laterza, Roma-Bari 2014.
53 Nicolini prepara un documento informale dal titolo «Un po’ di storia» nel quale in tre pagine riassume tutti i tentativi
di cambiamento portati avanti all’interno del Governatorato fino a oggi.
54 Nella relazione Nicolini sottolinea numerosi «punti di debolezza» del progetto. Rispetto «all’assenza pressoché totale
di un’adeguata gestione delle risorse umane» bisogna sostenere diverse contromisure. Tra queste segnala
«l’avviamento di un progetto a medio e lungo termine con l’obiettivo di una sostanziale riduzione delle risorse umane,
l’incentivazione del personale per sconfiggere un assenteismo sempre più diffuso, il ricorso all’ora straordinaria come
strumento a uso dell’amministrazione e non come integrazione dello stipendio del dipendente».