Page 45 - Via Crucis
P. 45

padre il 18 febbraio 2014, dopo sei mesi di inchiesta. Cosea suggerirà di «definire un processo chiaro e coerente per
          gestire i fondi a favore delle cause dei santi e delle cause povere».
          29  Ibidem.
          30  Ibidem.
          31  Ibidem.
          32  Ibidem.
          33   È  questa  infatti  la  cifra  che  monsignor  Vallejo  Balda  indicherà  ai  vari  membri  di  Cosea  nella  riunione  del  14
          settembre 2013.
          34  Rolando Marranci verrà nominato poco dopo, il 30 novembre 2013, e con diversi pareri contrari, direttore generale
          dello Ior. Il nuovo incarico è così annunciato da padre Federico Lombardi, portavoce della Santa sede: «Con la nomina
          di Marranci cessa l’interim che aveva assunto il presidente Ernst von Freyberg all’indomani delle dimissioni presentate
          dal direttore generale Cipriani (Paolo Cipriani, nda) e dal suo vice Tulli (Massimo Tulli, nda)». Le dimissioni di Cipriani
          e Tulli risalgono al luglio del 2013. Entrambi risultano coinvolti in un’inchiesta giudiziaria attualmente giunta a processo
          a  Roma�per  violazione,  da  parte  dello  Ior,  degli  obblighi  previsti  dalle  norme  antiriciclaggio.  I  fatti  contestati
          riguarderebbero  il  trasferimento  di  23  milioni  di  euro  passati  dal  Credito Artigiano  alla  J.P.  Morgan  Frankfurt  (20
          milioni) e alla Banca del Fucino (3 milioni).
          35  Come emerge con chiarezza dal primo punto del «Rapporto riservato sulle decisioni operative prese nel meeting n.
          3» della commissione Cosea.
   40   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50