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rispettivi board. Questi board hanno bisogno di essere rafforzati in termini di professionalità, competenza ed
esperienza così da poter portare avanti i cambiamenti.
2. Unificazione delle risorse umane. Siamo entrambi concordi che sia necessario iniziare il processo di unificazione
delle diverse funzioni di risorse umane del Vaticano. Dobbiamo iniziare dal predisporre un database di tutti gli
impiegati, necessario per condurre un appropriato audit delle capacità, che svilupperebbe le opportunità di
formazione, sviluppo, e mobilità quando le riforme verranno attuate. Stiamo identificando un professionista in
risorse umane che sarà qui per un periodo definito per condurre questo processo. Questa persona potrebbe essere
impiegata presso il segretariato di Stato. A ogni modo la nostra intenzione è di realizzare questo database per tutto
il Vaticano e non solo per il segretariato.
3. Sostituzione del Signor Mennini (nelle società immobiliari estere dell’Apsa, nda). Abbiamo avuto un incontro
questa mattina con il cardinal Calcagno, che è d’accordo sulla nomina del signor Franco Della Sega. Apsa porterà
avanti questa candidatura. […]
5. Fondi per coprire le spese Cosea. Ho discusso le richieste del Segretariato per un budget con la mia commissione.
La nostra richiesta di fondi serviva per coprire le spese di Cosea. Spese di viaggio, alloggio, trasferta, pasti,
interpreti, telefoni cellulari ecc. Non è da mettere in dubbio che abbracciamo completamente il principio della
trasparenza e ho informato il direttore Alfred Xuereb, delegato del santo padre nella nostra commissione, che gli
manderemo mensilmente un resoconto delle nostre spese. Il direttore ha accettato questo accordo. Questo è
completamente in linea con il nostro chirografo e le relative regole. Abbiamo inoltre espresso nella nostra lettera
che daremo un report completo delle nostre spese non appena la commissione concluda il suo lavoro. La
commissione ha inoltre deciso che i nostri conti verranno validati anche da una firma esterna. Apprezzeremmo
molto se potessi supportare Cosea contribuendo parzialmente alle nostre spese in questa ottica.
111 Si siedono per approvare i conti diversi porporati: l’allora arcivescovo di Colonia, Joachim Meisner, quello di Los
Angeles Roger Michael Mahony, quello di Torino, Severino Poletto, Lluís Maria Martínez Sistach, arcivescovo di
Barcellona e, sebbene il suo nome non compaia nell’invito per la riunione, anche il cardinale Juan Luis Cipriani Thorne,
arcivescovo di Lima.
112 Gli altri nuovi cardinali saranno: Lorenzo Baldisseri, fino al febbraio del 2014 arcivescovo titolare della diocesi di
Diocleziana, segretario generale del Sinodo dei vescovi; monsignor Gerhard Ludwig Müller, arcivescovo-vescovo
emerito di Regensburg, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede; Beniamino Stella, arcivescovo titolare di
Midila, prefetto della Congregazione per il clero; Vincent Gerard Nichols, arcivescovo di Westminster (Gran
Bretagna); Leopoldo José Brenes Solórzano, arcivescovo di Managua (Nicaragua); Gérald Cyprien Lacroix,
arcivescovo di Québec (Canada); Jean-Pierre Kutwa, arcivescovo di Abidjan (Costa d’Avorio); Orani João Tempesta,
arcivescovo di Rio de Janeiro (Brasile); Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (Italia); Mario
Aurelio Poli, arcivescovo di Buenos Aires (Argentina); Andrew Yeom Soo-jung, arcivescovo di Seoul (Corea);
Ricardo Ezzati Andrello, S.D.B., arcivescovo di Santiago del Cile (Cile); Philippe Nakellentuba Ouédraogo,
arcivescovo di Ouagadougou (Burkina Faso); Orlando B. Quevedo, O.M.I., arcivescovo di Cotabato (Filippine) e
Chibly Langlois, vescovo di Les Cayes (Haïti).
113 Stefania Falasca, Parolin: col Vangelo diplomazia di pace, «Avvenire», 8 febbraio 2014.