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avete bisogno (dati soprattutto i tempi rapidi in cui questo deve avvenire). Domani ne riparlerò con S.E. Mons.
Sostituto. Se lei non ha nulla in contrario, Mons. Balda può prendere contatto diretto con me per vedere come
procedere. […] Cercheremo di trovare tempo per riunirci in occasione della Sua prossima venuta a Roma e fare il
punto della situazione. Grazie di tutto. Mettiamo tutto nelle mani di Dio e chiediamogli che ci aiuti ad agire sempre
secondo la sua volontà e per il maggior bene della Chiesa. Con viva cordialità, Pietro Parolin.
Ma la situazione è più complessa di quanto indichi il segretario di Stato. A quarantotto
ore di distanza Zahra risponde:
Vostra Eminenza,
buongiorno. Sembra che la questione della raccolta d’informazioni finanziarie presso la segreteria di Stato sia ben
lungi dall’essere risolta. Ieri sera abbiamo ricevuto i documenti contabili dal dr. Profiti che a sorpresa sta dicendo
nella sua lettera (in allegato) di aver inviato la comunicazione al segretariato. Facciamo anche riferimento ai dicasteri
(indicati negli elenchi, nda) ai punti (1) e (2) nella sua lettera del 4 gennaio. La Prefettura degli affari economici non
dispone di queste informazioni o altrimenti non è (una informazione completa, nda). Ora stiamo scrivendo a questi
dicasteri direttamente anche se non saremo sorpresi se queste informazioni fossero già disponibili presso la
segreteria.
Mi riferisco ora ai punti (relativi ai conti correnti della segreteria di Stato, nda) della nostra lettera del 3 gennaio. La
sua risposta alla nostra lettera non fa riferimento a queste due voci. Lei è consapevole che abbiamo bisogno di queste
informazioni per completare l’intero quadro finanziario della Santa sede. Naturalmente noi rispettiamo il fatto che ci
potrebbero essere conti riservati presso la segreteria, ma ciò che chiediamo è l’informazione su tali altri account (la
commissione chiede informazioni su questi conti correnti dei quali ancora non si sa quasi nulla, nda). Potete capire
quanto sia difficile il nostro lavoro e siete anche a conoscenza della resistenza che stiamo affrontando nel portare a
compimento i desideri e la missione del santo padre. Il vostro intervento con gli amministratori per aiutarci nel lavoro
che stiamo portando avanti sarà molto apprezzato. Con i migliori auguri, Joe.
Ormai può intervenire solo Francesco per sbloccare questo stallo, come emerge
chiaramente dallo «stato lavori settimanale» stilato dai consulenti di McKinsey:
Secretariat of State, status:
– Ricevuta una lettera della segreteria di Stato confermando che no informazione finanziaria richieste sia a
disposizione (che conferma la non disponibilità delle informazioni finanziarie richieste, nda).
Prossimi passi:
– Ricevere guida del santo padre sui conti non condivisi.
– Mantenere contatto con mons. Parolin.
Del resto Parolin non ha mai dato eccessiva importanza a Cosea e alla commissione
sullo Ior. In una sua intervista pubblicata sul quotidiano «Avvenire» nel febbraio del
2014 il segretario di Stato dichiara:
La curia è una realtà di servizio, non una centrale di potere né di controllo. C’è sempre il pericolo di abusare del
potere, grande o piccolo, che abbiamo nelle nostre mani, e da questo pericolo non è sfuggita e non sfugge la curia.
Però, «tra voi non sia così», ci ammonisce il Vangelo, e su questa Parola, così esigente ma anche così liberante,
cerchiamo di modellare la nostra attività nella curia romana, nonostante limiti e difetti. Vorrei sottolineare che non
basta una riforma delle strutture, che pure ci deve essere, se non è accompagnata da una permanente conversione
personale. Le commissioni? Hanno un mandato limitato nel tempo e un carattere «referente», cioè la loro finalità
consiste nel sottoporre al papa e al Consiglio degli otto cardinali suggerimenti e proposte nell’ambito della loro
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competenza.
Solo grazie all’intervento di Francesco, sollecitato da Zahra, il 30 gennaio arriva alla
commissione un dossier di ventinove pagine con le risposte, seppur incomplete, sulla
ragnatela dei conti della Santa sede. Eppure qualcosa si è rotto. I laici della