Page 36 - I dolci napoletani in 300 ricette
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36 la tradizione e la classicità
Struffoli napoletani
Ingredienti per 20 persone
600 g di farina
5 uova
2 cucchiai di zucchero
80 g di burro (una volta si usava lo strutto: 25 g)
1 bicchierino di limoncello o rhum
1
scorza di / limone grattugiata
2
un pizzico di sale
olio (o strutto) per friggere
Per condire e decorare:
400 g di miele
100 g di confettini colorati (a Napoli si chiamano “diavulilli”)
70 g di confettini cannellini (confettini bianchi che all’interno contengono aromi alla
cannella)
100 g di arancia candita
100 g di cedro candito
50 g di zucca candita (si trova solo a Napoli: si chiama “cucuzzata”)
Questa è la ricetta tradizionale caratterizzata dall’assenza di lievito e da
struffoli particolarmente croccanti. Se si preferiscono più gonfi, si può ag-
giungere all’impasto un pizzico di bicarbonato o di ammoniaca per dolci,
lasciando riposare alcune ore. Disponete la farina a fontana, impastatela con
uova, burro, zucchero, la scorza grattugiata di mezzo limone, un bicchierino
di rhum e un po’ di sale. Ottenuto un amalgama omogeneo e sostenuto, da-
tegli la forma di una palla e fatelo riposare mezz’ora. Poi lavoratelo ancora
brevemente e ricavatene, rullandoli sul piano infarinato, tanti bastoncelli
spessi un dito; tagliateli a tocchettini che disporrete senza sovrapporli su un
telo infarinato. Al momento di friggerli poneteli in un setaccio e scuoteteli in
modo da eliminare la farina in eccesso. Friggeteli pochi alla volta in abbon-
dante olio bollente: prelevateli gonfi e dorati, non particolarmente coloriti.
Sgocciolateli e depositateli ad asciugare su carta assorbente da cucina. A
parte fate liquefare il miele a bagnomaria in una pentola, toglietela dal fuoco
e unite gli struffoli fritti, rimescolando delicatamente fino a quando non si
siano bene impregnati di miele. Versate quindi la metà circa dei confettini
e della frutta candita tagliata a pezzettini e rimescolate di nuovo. Prendete