Page 114 - La cucina del riso
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Lombardia
RISO E LATTE
L’uso rinascimentale apre una strada che si allarga via via, battuta fra il
XIX e il XX secolo, e ancora non tralasciata. Sembra ripetere lo Scappi il riso
e latte pannoso, mantecato con burro crudo del Lodigiano, che si considera
come una minestra ma che, con l’aggiunta di zucchero e cannella, costituisce
un dolce delicato e gradito. In Lomellina si prepara bollendo il latte con lo
zucchero, una buccia di limone e una stecca di vaniglia, per poi unire il riso
e cuocere per 15 minuti a fuoco lento mescolando; tolte vaniglia e buccia di
limone, si serve in ciotole, spolverizzando con cannella in polvere. Dell’Ol-
trepò il riso con latte e castagne, piatto tipico per il giorno di Sant’Antonio: si
bolle il latte, si unisce il riso e si cuoce a bassa temperatura per 10 minuti, poi
si uniscono le castagne secche (ammollate dalla sera prima e cotte a parte per
un’ora con alloro, “erba bona”, la parte verde del finocchio, cannella e sale) e
si cuoce il tutto, mantecando infine con il burro e aggiustando di sale.
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